Ho parecchie insistenze
per riproporre
il PROGRAMMA ELETTORALE
dell'Attuale Amministrazione
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Cambiamento grafica del blog
Stiamo cambiando la grafica del Blog e abbiamo bisogno di più tempo del previsto. Vi chiediamo gentilmente di pazientare. Pensiamo di rip...
Quante falsità, una vera e propria presa per i fondelli. E loro ci godono , sia a raccontare bugie, sia a prendere in giro la gente. Mi devo ricredere. Aveva ragione Fassa, quando definiva gli abitanti ( non tutti per fortuna, dal mio punto di vista ) , degli ignoranti. Nei confronti di alcuni, definirli ignoranti è un complimento! Coglioni forse è più adatta. Con tutte le buffonate che ha commesso questa Amministrazione, ci sono ancora i '' devoti '' che lo seguono nelle ispirazioni mistiche, con tanto di offerte in denaro. ( chissà se c’è già San Guglielmi , che dava croste di formaggio agli affamati ) ,
RispondiEliminaTanti se ne andranno , a ragion veduta, non solo a causa del calcificio ( che non è il peggiore dei mali ) , ma per i futuri insediamenti tossici che ci saranno. Se l'Amministrazione non è riuscita o meglio non si è vigorosamente opposta ad una sede inquinante, questo aprirà la strada ad altri siti del genere. Tanto è destinata la Valdastico. Quando hai perso una battaglia, diventi terra di conquista.
P:S: Se ho scritto qualche parola fuori luogo , a Te Carla , la facoltà di sostituirla. Grazie
Hai ragione Anonymous, per fortuna sono andato via dalla mia valle, ma mi chiedo come possano esserci delle persone "devote" e credulone che lo seguono e lo aiutano, mah la vedo nera.
EliminaL'unico commento che posso fare è : NON HO PAROLE. E PENSARE CHE LI HO VOTATI.Cara Carla, " I have a dream ",riuscire con questo blog ad avere l'attuale indice di gradimento popolare,del governo locale.
RispondiEliminaPS. POST-AZIONE-VINCENTE
Personaggetti di questa categoria , non meritano neanche l'assoluzione dei peccati, altro che Francisco Sancho !
RispondiEliminaMercanti del tempio! Particola in bocca, farisei che amano la valle!
RispondiEliminaI quanto al Fassa, siamo nel mondo storto, come detto ieri da qualcuno. Si serve di ignoranti, e chiama ignorante chi non lo ossequia!
Cara Carla adesso so di che linea politica sei
RispondiEliminaLa linea del Blog è solo quella di cercare di dare voce al territorio, nei limiti delle possibilità e della collaborazione del territorio stesso e cercando di garantire la libertà d’espressione di tutti. Se i commenti propendono in un verso o nell’altro non è per scelta del Blog ma per l’orientamento di chi commenta. nessun commento che magnificasse l’autostrada, il calcificio, le amministrazioni presenti o passate è mai stato censurato. Va poi detto che il potere costituito ha molti più mezzi e canali per veicolare le sue posizioni che non il comune cittadino, che si difende come può e con pochi mezzi che trova.
RispondiEliminaTrovo strano che nessuno assurga a difesa...E non credo proprio sia censura da parte degli amministratori del blog. Penso sarebbero solo che contenti di vedere un dibattito dove ci siano "pro e contro". Forse tutto tace perchè è difficile difendere l'indifendibile. In un anno di "governo" mi pare che la giovane compagine sia riuscita a tirarsi la zappa sui piedi da sola. Non bastano belle parole messe li per "intortare la gente". Ci vogliono i fatti. Primo fra tutti bisogna amare veramente la propria realtà, capirne le esigenze e mettersi veramente "al servizio". Bisogna credere in quello che si dichiara e soprattutto, non deludere gli elettori che su queste righe si sono basati per votare. Mi chiedo poi se si sappia il valore di alcuni termini: trasparenza, unione, presenza. E soprattutto come quanto sta succedendo riguardo al calcificio possa trovare riscontri in questa dichiarazione: "LA NOSTRA VALLE OFFRE BELLISSIME REALTA' NATURALI, MA BISOGNA VALORIZZARLE CERCANDO DI PROGETTARE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE STORICO, CULTURALE, FOLCLORISTICO, GASTRONOMICO." Certo...si vede benissimo che il Sindaco si sta spendendo per pubblicizzare lasua attività. Questo si chiama marketing (per interesse privato). Se invece ampliamo la prospettiva, ricercando il BENE COMUNE, mi chiedo come si possa pensare di veder nascere e sopravvivere agriturismi e b&b che dovrebbero farsi pubblicità con un calcificio come panorama! E sarà comunque da vedere cosa succederà anche all'azienda di stagionatura formaggi...Fermo restando che un imprenditore, che gira i soldi (oltre che le forme de formajo, come ho sentito dire più volte nel blog :-)) presto fa a "togliere il disturbo" e trovare altri stabilimenti, mentre a noi rimarrebbe l'eredità delle sue (non) scelte a vita. Pensiamoci!
RispondiEliminaHo l'impressione che il voto dell'anno scorso sia stato più che altro un voto di protesta. Si voleva cambiare e l'alternativa era solo quella. Io non avrei mai dato il voto ad un sindaco "forèsto", non radicato nelle nostre realtà. Credo che più di uno si stia rendendo conto dello sbaglio commesso... Ma 5 anni sono lunghi da passare...
Guarda DXE, non è tanto questione di essere o meno foresti. Certo uno nato e vissuto qui si presume abbia maggiore conoscenza del territorio e degli amministrati, ma questo potrebbe essere anche un vincolo. Il dott. Balsamo, solo per farti un esempio, non era certamente nostrano, ma ha fatto per il comune molto più di tanti dei nostri e io lo voterei subito come sindaco se si presentasse.
RispondiEliminaGuglielmi non è del tutto foresto e ha comunque portato una attività in valle e curato anche il territorio circostante, di questo dobbiamo dargliene atto. Che l’abbai fatto per convenienza e non per magnanimità non gli si può imputare come imprenditore. Lo si può invece criticare per le scelte o non scelte che ha fatto e che farà come sindaco, questo si. Ci sono poi decisioni che non sono asettiche come le si vorrebbe ridurre.
I dati tecnici sono importanti, ma sono rilevati ed interpretati dagli uomini e pertanto legati alle conoscenze e alle contingenze attuali. Per esempio: l’acqua dell’Astico e dei suoi affluenti è pescata e deviata da cani e porci, a cominciare dalla val Civetta in giù e solo in parte per i bisogni della valle.
L’Astico non sarebbe il rivoletto che conosciamo se servisse solo a fornire acqua agli abitanti dei nostri 3 comuni. Si può sostenere che va bene così perché l’Altopiano è assetato e la Pedemontana ha necessità di abbondanti forniture, ma anche che è preferibile lasciare al torrente la sua originaria portata e/o far pagare i prelievi in misura proporzionale.
Chi ha ragione? Tu dici bene che ci vorrebbe un confronto serio e democratico fra le opposte ragioni: questo dovrebbe appunto fare una amministrazione che si rispetti. E se essa ritiene che il calcificio sia una opportunità per la valle, come pure l’autostrada o cos’altro ci capiterà, lo dica con coraggio e lo difenda ragioni alla mano, senza fare il pesce in barile.
La gente non è poi così ignorante come si ama credere e sa valutare ciò che è buono e ciò che non lo è. Soprattutto capisce a naso quando viene presa per i fondelli. Il problema è che questa è una valle castrata dall’emigrazione e su questo fa affidamento chi porta avanti certe iniziative, che saranno a cascata e irreversibili. Nessuno si fa problemi a buttare una cicca su una strada sporca, ci pensa invece assolutamente sul lungolago di Lugano o su un parcheggio della Val di Funes.
Hai ragione Philo...si vede che sei una persona saggia e dalla mente aperta! Effettivamente basta guardarci un pò intorno per capire che gli autoctoni non stanno poi facendo molto di più dei "foresti" Che tristezza! Ad ogni modo mi hai riportata sulla retta via rimembrando che mio fratello, lasciato il suo paese natio e insediato "in altura" per convolate nozze, dopo un pò di anni fece il Presidente della Pro Loco per un mandato e mai come in quel periodo fu un fioccare di proposte e iniziative grazie alle quali il ridente paese di montagna godè di visite e partecipazioni "foreste". Eppure..... era "foresto" lui, ma molti nel paesino rimpiangono ancora oggi quegli anni... Una cosa però fa la differenza: mio fratello è entrato in punta di piedi, con una bella dose di umiltà, ed ha cercato di conoscere la realtà, la mentalità della gente, ha individuato quelli che potevano essere i punti di forza dell'ambiente in cui viveva ed alla fine si è proposto con manifestazioni storiche culturali e folcloristiche capaci di dare vita al paese. Hai ragione, non si tratta di essere o meno "foresti". Forse semplicemente sono io che nutro delle riserve verso quelli che troppo spesso sottolineano di essere "imprenditori". Difficilmente sposano la causa del "volgo"....
EliminaIl confine fra la saggezza e la fabiocaggine, cara la mia DXE, purtroppamente è molto labile, quasi evanescente. Il fabioco (homo fabiocus fabiocus) è una mutazione instabile dell’ homo sapiens sapiens che lo sta ormai soppiantando in ogni dove per la sua maggiore abilità nella dissimulazione. Più o meno come stan facendo le nutrie con le nostre belle e care pantegane. Caratteristica principale del fabiocus non è l’essere sciocco, come generalmente si pensa, ma di avere come unico scopo l’interesse proprio. Per questo obiettivo aiuta moltissimo farsi passare un po’ da mona. Da questo si capisce l’universale diffusione di questa subdola e pervicace mutazione.
EliminaOstrega Don, hai descritto perfettamente un certo attuale amministratore!
EliminaDon, io questa descrizione dell'Homo Fabiocus Fabiocus la inserirei nella Nonciclopedia...
EliminaRiesci sempre a contestualizzare le tue parole dando un taglio differente ogni volta.
Camaleontica personalità!
Parole sante Philo, cosa centra se un sindaco e' del posto o no, vedi i suoi predecessori, del posto, si sono fatti portar via l' acqua dalle mani per portarla in tutte le direzioni, senza che nessuno facesse lo zero assoluto, o almeno avere in cambio delle agevolazioni in merito di abbassamento delle tasse sulle acque. A per par condicio non si puo' mettere anche il programma della minoranza sia dell' ultima che penultima elezione, solo per fare un paragone anche su loro fra promesse e risultati, grazie
RispondiEliminaquante parole al vento caro catone
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