Il soldato Granatiere porta ordini Alfonso Samoggia da Bologna, colpito da un proiettile austriaco, alla gola sul monte Cengio, fatto prigioniero, dagli austriaci portato nell'ospedale militare, a Casotto ricavato nella casa Braido, che al tempo era un albergo " al Ponte " Il 03 giugno 1916, e morì dopo tre giorni, 06 giugno 1916, sepolto nel vicino Cimitero Austroungarico. Nel 1920 decorato medaglia d'oro al valor militare, per aver pronunciato la famosa frase " Capitano resistete i rinforzi stanno arrivando " era una bugia! Fu esumato nel 1926, insieme ai quaranta caduti, e portati nell'Ossario di Asiago, Casotto le dedicò una piazza.
Sarebbe stato bello mettere vicino il nostro nostalgico Roberto Sterchele (Sujo) e il 4° Kaiserjager della foto...
RispondiEliminaUna bella coppia veramente! :-)
Mai saputo del cimitero molto interessante grazie Florio.
RispondiEliminaIl soldato Granatiere porta ordini Alfonso Samoggia da Bologna, colpito da un proiettile austriaco, alla gola sul monte Cengio, fatto prigioniero, dagli austriaci portato nell'ospedale militare, a Casotto ricavato nella casa Braido, che al tempo era un albergo " al Ponte " Il 03 giugno 1916, e morì dopo tre giorni, 06 giugno 1916, sepolto nel vicino Cimitero Austroungarico. Nel 1920 decorato medaglia d'oro al valor militare, per aver pronunciato la famosa frase " Capitano resistete i rinforzi stanno arrivando " era una bugia! Fu esumato nel 1926, insieme ai quaranta caduti, e portati nell'Ossario di Asiago, Casotto le dedicò una piazza.
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