Proprio
così, perchè sembra proprio che addormentarsi nella posizione sbagliata
favorisca lo scivolamento dell’acido nell’esofago, una ricetta perfetta
per una notte agitata e per l’insonnia.
Oggi
i medici raccomandano di dormire su un piano inclinato, che consente
per mezzo della gravità di mantenere il contenuto dello stomaco in esso.
Ma anche dormire sul fianco sinistro può fare la differenza.
La
ragione non è del tutto chiara, ma una delle ipotesi sostiene che
dormire sul lato destro rilassa lo sfintere esofageo inferiore che si
trova tra lo stomaco e l’esofago; un altra ipotesi sostiene che dormire
sul fianco sinistro mantiene la giunzione tra lo stomaco e l’esofago al
di sopra del livello dell’acido gastrico.
In uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Gastroenterology,
gli scienziati hanno reclutato un gruppo di soggetti sani e nutriti con
pasti ricchi di grassi in giorni diversi per indurre il bruciore di
stomaco. Subito dopo i pasti, i soggetti hanno trascorso quattro ore
sdraiati su un lato o sull’altro e successivamente hanno misurato la
loro acidità esofagea. In ultima analisi, i ricercatori hanno scoperto
che la quantità totale di reflusso era significativamente maggiore
quando i soggetti dormivano sul fianco destro .
In un altro studio, questa volta pubblicato sul The American Journal of Gastroenterology,
gli scienziati hanno alimentato un gruppo di pazienti con bruciori di
stomaco cronici, con una cena ad alto contenuto di grassi e con un
spuntino prima di coricarsi, in seguito hanno misurato il reflusso
mentre dormivano. Chi aveva dormito sul lato destro avuto maggiori
livelli di acidità.
Il Dr. J. Douillard, esperto
in scienza ayurvedica, ha spiegato che secondo l’Ayurveda, il lato
sinistro del corpo è completamente diverso da quello del lato destro,
e suggerisce il lato sinistro per il riposo e il sonno, per benefici
della salute e per la longevità.
Secondo il dottor Douillard ci sono 7 motivi per dormire sul fianco sinistro:
• Facilita il drenaggio linfatico:
Il lato sinistro del
corpo è il lato dove si trovano la maggior parte dei linfonodi che
vengono utilizzati dal corpo per scaricare i fluidi e trasportare
proteine, glucosio e altri metaboliti e prodotti di scarto.
• Rende più facile per il cuore pompare il sangue:
Se si dorme su un
fianco sinistro, il drenaggio linfatico verso il cuore sarà aiutato
dalla forza di gravità. Inoltre l’aorta parte dal nostro cuore a forma
arcuata verso il lato sinistro fino ad arrivare all’addome. Se dormiamo
su questo lato, quello sinistro, il nostro cuore pomperà in modo più
semplice e ottimale ed il sangue scorrerà più facilmente.
• Migliora l’eliminazione delle scorie dell’intestino:
L’intestino tenue
scarica i rifiuti attraverso la valvola ileocecale (ICV) sul lato destro
del corpo nell’inizio dell’intestino crasso. L’intestino crasso viaggia
sul lato destro della pancia attraverso la pancia, dove scarica
i rifiuti nel colon discendente sul lato sinistro.
Dormire sul lato
sinistro permette alla gravità di favorire il transito dei rifiuti
alimentari dal piccolo intestino nel crasso attraverso l’ICV.
• Aiuta la funzione della milza:
La milza, che fa
parte del sistema linfatico, si trova a sinistra, è molto simile a un
linfonodo enorme, tranne per il fatto che oltre a filtrare la linfa
filtra anche il sangue. Quando si riposa sul lato sinistro, il drenaggio
dalla milza viene aiutata e facilitata dalla gravità.
• Incoraggia una corretta digestione:
Sia lo stomaco sia
il pancreas si trovano nella parte sinistra del corpo e stando in questa
posizione si canalizzano meglio i succhi gastrici e si aumenta la
secrezione degli enzimi pancreatici. Sdraiandosi sul lato sinistro
il fegato e la cistifellea penderanno dal lato destro, inoltre agevola
la secrezione dei loro preziosi enzimi emulsionando i grassi e
neutralizzando gli acidi dello stomaco.
• Aiuta la circolazione a tornare al cuore.
•Aiuta flusso biliare più liberamente.
Quindi una pennichella di dieci minuti
dopo pranzo, fatta sul lato corretto del corpo aiuta a riprendere con
vitalità e senza pesantore le normali attività che invece sarebbero
corrotte dalla sonnolenza dopo pasto.
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