martedì 16 luglio 2013

Desiderio d'acqua


Dell’acqua vorrei, pulita, di fonte,
di quella che un tempo trovavi a ogni passo,
che placa la sete, rinfresca la fronte,
che canta correndo e lisciando ogni sasso;

dell’acqua che scende tra rupi scoscese
scavando la roccia per darti una mano,
che trovi vicina in ripide ascese,
che sente il richiamo del mare lontano;

dell’acqua che coglie i mille colori
d’un giorno sereno, di candide cime,
di prati, di voli, di nubi, di fiori,
che danza tra i ponti di rive vicine;

dell’acqua che sgorga tra il verde d’un bosco
e a pini silenti vuol far compagnia
tracciando un sentiero, che poi riconosco,
lasciando brillante, freschissima scia;

dell’acqua che torna, perenne  nel tempo,
per fare felice una vecchia fontana
e dire a chi corre “Riposa un momento!
nel tempo che passa, hai sempre chi t’ama”.

Ada

2 commenti:

  1. Freschezza dell'acqua e freschezza nelle aprole: è quello che sento in questa poesia, brava Ada!!! Lucia

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  2. L'acqua è vita : il nostro corpo è composto di 70% d'acqua. Dobbiamo bere l'acqua senza tregua, l'acqua estingue la nostra sete. Ma l'acqua è anche un specchio che riflette il nostro spirito. Mi piace, cara Ada, il tuo rapporto con l'acqua. Questa poesia è un canto d'amore....

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La vignetta