L’intelligenza artificiale? È piccola e banale se confrontata con la mente umana!
La mente umana non è, come ChatGPT e i suoi simili, è un sistema sorprendentemente efficiente ed elegante che opera con una quantità limitata di informazioni. Non cerca di dedurre correlazioni brutali dai dati, ma cerca di creare spiegazioni. (...) perché l’intelligenza non significa nozionismo o semplice conoscenza.
La semplice conoscenza – quella insegnabile a un bot in maniera intuitiva e semplice – è per esempio il sapere che il pomodoro è un frutto; la saggezza è quella di non metterlo in un’insalata di frutta. La vera intelligenza si dimostra nella capacità di pensare ed esprimere cose anche improbabili e statisticamente imprevedibili.
L’ Intelligenza Artificiale chiamiamola per quello che è realmente: un software di plagio, perché non crea nulla, ma copia, replica cose già esistenti. Mostra qualcosa di simile alla banalità del male: plagio, apatia e ovvietà. (…)
Data l’amoralità e l’incompetenza linguistica di questi sistemi, possiamo solo ridere o piangere per la loro popolarità. Il fatto stesso che un ragazzo di oggi preferisca lo smartphone alla classe e al rapporto con il proprio docente significa due cose: la prima è che la tecnologia è vissuta come facilitazione per raggiungere qualsiasi obiettivo con il minimo sforzo, la seconda è che il sistema educativo con cui siamo cresciuti è realmente sul punto di fallire. Se un sistema educativo non stimola gli studenti, non li interessa, non li interroga su grandi questioni, se non li fa crescere, allora li perderà.
G. Noam Chomsky
Sarà piccola e banale, ma viene usata CONTRO, principalmente!!!
RispondiElimina