venerdì 7 luglio 2023

I lavatoi di "largo due vasche"

 

meglio conosciute come "le fontane DINLARA" (de l'Ara) in Via Carlo Alberto sotto le Scuole vecchie dove c'è la Posta e la Biblioteca, nonchè l'Associazione Pensionati. 

Battista Toldo e Pietro Toldo martedì si sono resi disponibili ad una seria pulizia con l'idropulitrice.

Un grande GRAZIE credo sia il minimo che si meritano!




Nelle foto il prima e il dopo.














§§§§§§§§§§§§§§§§












Io le fontane le adoro! Ho ricordi indelebili sia delle "fontanèle dei Checa" che di queste! Quanto ho lavato! Ai Checa nella roggia d'entrata dell'acqua che per me bambina era più abbordabile. Nonna mi dava un paio di fazzoletti a quadroni e un pezzo di sapone giallo e continuavo a lavarli e risciacquarli... poi mi rimproverava che adoperavo troppo sapone (a quei tempi si stava attenti anche a questo!), ma intanto la lasciavo tranquilla e lei vigilava dalla finestra ed ogni tanto mi chiamava. 
Le "fontane dinlara" invece le frequentavo da ragazzina e ogni occasione era buona per andarci, anche con poca roba da lavare. Eri sicura di trovare sempre persone da chiacchierare e vi assicuro che era bellissimo!!! Cosa pagherei perchè ritornassero queste realtà...
C'erano delle regole da rispettare per chi lavava e chi risciacquava. Chi aveva roba parecchio sporca la lavava in fondo o addirittura nella seconda vasca sotto e poi passava sopra. Per riempirla si tappava il buco con un sasso foderato di pezze. Ogni tanto si rimuoveva il sasso per cambiare l'acqua che era sempre corrente. Sotto la spina c'era un sasso che lo si adoperava come "freno". Lo si copriva della roba da risciacquare e il forte getto aiutava al risciacquo senza che la corrente te la portasse via.
Per strizzare le lenzuola ci si aiutava girando una da una parte e una dall'altra e poi come un serpente veniva posto attorcigliato nella bacinella.
Altri tempi, ma li rivivrei volentieri sicuramente.

10 commenti:

  1. Sarebbe completata l'opera straordinaria di Battista e Pietro se fossero tolte quelle orribili piastre e riportato alla luce restaurato il pavimanto originario..
    Grazie Carla per la testimonianza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh dai... no stemo pretendere massa! Qualcuno sa com'era la pavimentazione? Forse salìso? O cos'altro? Io non riesco a ricordare questo particolare.

      Elimina
  2. Proprio belle storie racconti e vita di una volta e senza stress
    Sono ritornate belle pulite, un bel lavoro

    RispondiElimina
  3. Bello sempre fare un passo al passato. Grazie

    RispondiElimina
  4. Complimenti a Battista e Pietro per l'ottimo restauro. Belle quelle vasche, soprattutto ora che rivivono il loro antico splendore.

    RispondiElimina
  5. Bravi! Complimenti😃👏👏👏👏

    RispondiElimina
  6. Bravissimi, grazie!😄👏

    RispondiElimina
  7. Onore a Battista e Giampietro, grazie. Queste operazioni valgono molto di più di tanti discorsi e proclami

    RispondiElimina

Avvisi della settimana

Sabato 1 e domenica 2 febbraio alle porte delle chiese di tutta la valle ci sarà la vendita delle primule a favore del Centro di aiuto alla ...