Sant'Anonymous

                                                             【Gianni Spagnolo © 190908】
Oggi ricorre la festività laica di Sant'Anonymous, un curioso e misterioso eremita da tastiera particolarmente attivo dagli inizi del XXI° secolo e del quale non si conosce la storia personale, ma soltanto gli scritti, peraltro non sempre pregevoli.

Successe così anche per qualche santo dei primi secoli cristiani di cui narra Jacopo da Varagine nella sua Legenda Aurea. Qui non si tratta però di un religioso, anche se potrebbe tecnicamente esserlo, bensì di un laico; a volte molto laico e occasionalmente anche laido. La sua santificazione non è perciò avvenuta in ambienti ecclesiastici ma nel più subdolo ed effimero mondo dei bit, dove impera il codice binario con 0 e 1, tertium non datur! 

Il nostro Anonymous ha infatti idee precise e granitiche, mai scalfite dal dubbio e aborrisce il contraddittorio, condizionato com'è dalla sua irredimibile codardìa.

Più che una persona fisica parrebbe essere uno spirito, dato che non risulta neanche sessuato, anche se, ma soltanto per i limiti della lingua italiana, è declinato al maschile. 

Dovrebbe essere piuttosto vecchio, considerato che pare fosse presente già nel giardino dell'Eden. Lì ebbe evidentemente parte attiva nell'originale traviamento dell'umanità per i commenti che sussurrò ai Progenitori da nascosto dietro le foglie del fico primordiale.

Sembra che a causa della sua genetica irresponsabilità il Nostro sia stato perciò condannato a secoli di impedimenti e frustrazioni, privandolo di strumenti efficaci che gli permettessero di esprimersi erga omnes senza essere individuato. Soltanto in epoca modernissima Anonymous è finalmente riuscito spezzare le sue catene grazie all'avvento dell'Era Digitale. Come una molla lungamente compressa rilascia repentinamente la sua energia, così il Nostro arriva perciò a scaricare nei nostri tempi il millenario livore accumulato. 

Non è però uno spirito puro: di suo non riesce infatti a combinare niente. Perciò tende ad impossessarsi delle anime più influenzabili, livorose, o anche solo disattente, spingendole ad operare in sua vece promettendo loro l'onnipotenza social e la rivalsa dalle frustrazioni. Come per ogni tentazione, però, l'efficacia della sua azione dipende dal coinvolgimento e dalle qualità della persona posseduta, tant'è che a volte, ne può derivare anche qualcosa di buono. Essendo infatti Anonymous uno spirito di contraddizione, ha spesso buon gioco ad esercitarsi nel nostro mondo farisaico ed autoreferenziale, costituendone un pungolo fastidioso ma anche stimolante.
Risulta però difficile comprendere il motivo della santificazione, stante le non encomiabili e specchiate virtù del soggetto. Effettivamente, sulle prime, parrebbe più uno spirito infernale che celeste. Invece quello che l'ha salvato è stato il soccorso offerto ai molti che, in epoche di feroci repressioni e atroci ritorsioni, trovarono nel suo nome asilo, copertura e pubblicità. Dev'esser merito di questa sua secolare acquiescenza, unitamente all'effetto stuzzicante anche se spesso lassativo del comportamento di Anonymous, che ha indotto la Giuria Digitale ad inserirlo giocoforza nel calendario. 
Ah, dimenticavo: non pregatelo! Anonymous delle preghiere se ne frega. 
Lui persevera indefessamente e non si cura minimamente della vostra volontà od opinione. 
Soprattutto non si paleserà mai. 
Ho detto MAI!