Gli altri possono vedere di te solo ciò che tu mostri.
Se parli in modo incerto, l’altro vedrà insicurezza.
Se parli in modo enfatico, vedrà dramma.
Se parli in modo sobrio, vedrà modestia.
Se parli in modo disfattista, vedrà solo gli aspetti negativi di te.
Non è un dovere dell’altro filtrare le tue parole, e guardare al di là di ciò che dici per cogliere chi sei davvero, per - infine - rimandarti indietro un’immagine diversa da quella da te proposta.
Non essere ingenuo: nessuno di chi ti circonda può farsi carico al posto tuo di tutta questa fatica.
Parla di te proprio come desideri che gli altri ti vedano.
Bernardo Paoli web
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