Desidero ringraziare le tante Persone che con un messaggio, una telefonata, un abbraccio, mi sono state vicine in questi giorni di dolore e tristezza.
Sono certa, perché lo sperimento ogni giorno, che anche la semplice condivisione, un saluto, uno sguardo, un abbraccio, siano come una medicina preziosa per il corpo e l’anima.
Condividere, partecipare, conversare, avere compassione, sono dei verbi molto importanti perché contengono i principi fondamentali del rapporto con gli altri. Quando il nostro cuore è capace di provare questi sentimenti, è un cuore grande.
Al termine del funerale di mia mamma, tra le tante Persone che mi hanno abbracciato, un uomo con le braccia aperte mi ha detto: - C’è posto anche per me, Lucia? - io l’ho stretto forte e gli ho risposto che nel mio cuore c’è spazio per tutti quelli che vogliono entrare…
Tanti messaggi hanno avuto parole profonde, altri delicate come quello di un’amica che sull’immagine di una rosa bianca mi ha scritto: - Una rosa bianca accarezzi il tuo cuore in questo giorno particolare e accompagni la tua cara Mamma nel suo viaggio verso la Casa del Padre -
Anche quello di un mio giovane amico è stato importante: - Cara Lucia, oggi sono andato in cattedrale di San Lorenzo a Genova e ho acceso una piccola candela in ricordo della tua cara mamma -; mentre l’audio di vicinanza di una bambina, mi ha commosso!
Ogni messaggio, anche il più semplice e conciso, ogni parola, ogni abbraccio, ogni telefonata, ha avuto per me un grande valore e nel ringraziare tutti, ringrazio Dio per il dono di tante Persone che fanno parte della mia vita e che con la loro presenza arricchiscono la mia esistenza.
Ancora Grazie, di vero cuore!
Lucia Marangoni Dàmari
Pedescala 8 marzo 2023
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