venerdì 17 marzo 2023

Snoopy: il Jolly del blog




Mangiare qualcosa perché è sano, ma mangiarlo di malavoglia o peggio, senza gioia o desiderio, è uccidere la nostra  digestione e anche l'istinto.

Formati dalla società che mentalizza ogni cosa, l'istinto, il desiderio, la piacevolezza sono relegati nell'ombra, insieme a molto altro di innominabile.

Ma il piacere del cibo, avere l'acquolina in bocca è parte vitale del mangiare con gusto e digerire bene.

Non si parla quasi più  di acquolina in bocca, prima di mangiare qualcosa.

Sommersi di informazioni di ogni genere su cosa mangiare per stare bene, non ascoltiamo più il nostro corpo.

Eppure il corpo... sa!

Specialmente quando si hanno problemi di stomaco, di peso, nausea, senso di pienezza, ascoltare l'acquolina è un sentiero da seguire. 

(e non mangiare solo perché è ora, o specialmente se non si ha fame!).

Quando si ha l'acquolina, tutto il corpo si sta preparando al cibo e alla digestione. 

Con l'acquolina in bocca metà digestione è come fosse già fatta.

Quando hai problemi di digestione, quando alla sera non hai fame, ascolta la tua saggezza interna, mangia i cibi che ti fanno venire l'acquolina. 

Meglio poco di sfizioso che, tanto o giusto, sano.

Ogni preferenza, prettamente personale,  parla di come sei e di cosa hai bisogno.

In più, vivere il piacere del cibo, è recuperare e sviluppare una parte importante, quella del godere della vita, di meritare di sentire piacere.


Elettra Erboristeria 

Rimedi Naturali Personalizzati

Cornedo Vicentino 





Per tenere l'animo tranquillo bisognerebbe:

*lasciarci dietro quel che non ci serve,
*non intrappolarci dentro situazioni inutili,
*non preoccuparci né delle cose che dovranno avvenire, né di quelle già avvenute.
Aristippo

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