Ho trovato questa foto in rete e subito ho pensato a "me Nòno Nane"...
Quanto che "el gà tambarà... e con che passiòn..."
Un
tempo, quando pioveva e non si poteva lavorare fuori nei campi, gli
uomini trovavano sempre qualcosa da fare, riparavano gli utensili, facevano manici nuovi, costruivano zoccoli (mio Nonno li vendeva per racimolare qualche spicciolo... quanti ne ha fatti! Un paio li conserviamo a tutt'oggi gelosamente) o scagni o scale di legno, si cercava di fare
tutto da sè, in casa. E soprattutto non si buttava nulla! "Tegnémola che la podarìa vegnér bona"... Ecco allora che il tarallo della bomba recuperata diventava incudine, all'elmetto tedesco si aggiungeva un manico di legno e diventava la genialata per recuperare i liquami da spargere negli orti e nei campi... Noi li conserviamo ancora...
Ora siamo abituati a gettare tutto, altrimenti dicono che i consumi non girano e allora dobbiamo accettare la logica conseguenza di essere sommersi da un mare di rifiuti.
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