Case
vuote e disabitate
da
molti anni abbandonate.
La
fiamma è spenta nel focolare
non
c'è più un angelo per vegliare.
Splendide
case saccheggiate
di
ogni bene derubate.
Case
sconvolte e distorte,
senza
finestre e senza porte.
Ridenti
sogni d'amore
naufragati
nel dolore.
Oh!
Nidi senza primavera
com'è
triste la vostra sera!
Che bella poesia che purtroppo rispecchia ' una triste realtà. Una volta ,anche l'operaio o l'impiegato , con molti sacrifici, comperava una casetta vecchia in montagna, zone poco rinomate perché i prezzi erano abbordabili e un po' alla volta la rendeva abitabile. Così ogni tanto,al fine settima , ci passava qualche giorno e le ferie estive . Ora, con tutte le tasse, irpef , imu,tasi,rifiuti, acqua luce e gas, una paga mensile se ne va, per cui addio convenienza di fare le ferie nel rustico, costa meno andare in albergo. Ereditare una casa diventa una disgrazia. Meglio lasciarla crollare ; altre risultano di una infinità di quote di proprietà di cui nessuno paga. Che bravi i nostri politici: loro si che sanno dove prendere i soldi e far girare l'economia. Proprio bravi!!!!
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