Ciao Gianni,
visto che si parla del ponte Tibetano t'invio due foto che rendono meglio l'idea del ponte. Purtroppo era una giornata un po' nebbiosa, ma ciò ne ha aumentato il fascino.
Nella foto del ponte da lontano informa che il fotografo deve oltrepassare il ponte, salire finchè incontra la strada e poi ridiscendere per la strada fino a dove ha franato.
Guido Lorenzi
Inanzitutamente démoghe el nome giusto ale robe! Quel ponte live l'è tibetàn fa MMS.
RispondiEliminaEl vero ponte tibetàn a l'è fato da na soga sola tirà intrà i du cai, che la fa da caminamento e du sogàti pi alti e paraleli chei serve a tegnerse co le do man.
Non mi pare che tale fattispeciwe ricorra nel manufatto suesposto.
Precisino come sempre,abbi il coraggio di mettere il tuo nome,sii uomo.
RispondiEliminaE' conosciuto cosi o come ponte AVIS.