lunedì 24 ottobre 2016

Qualche ideuccia...







Da 'Mary Poppins' al 'Diario di Bridget Jones', dal 'Giro del mondo in ottanta giorni' alla 'Macchina del tempo' e così via, i più bei bestseller di sempre si trasformano in panchine letterarie, grazie a un’installazione promossa dalla National Literacy Trust.
L’iniziativa si chiama Books about Town e ha come scopo quello di celebrare tutte le storie legate alla città di Londra attraverso la lettura.
In oltre 50 quartieri londinesi sono state, dunque, installate queste panchine a forma di libro aperto decorate a mano da artisti di fama internazionale. Ogni panchina riproduce un libro e i personaggi di classici come Peter Pan e Sherlock Holmes.

Il risultato è straordinario e il fine è benefico: le panchine che rimarranno esposte fino a settembre, saranno poi messe all’asta e i fondi saranno destinati alla National Literacy Trust. Se per caso vi trovate a Londra date un’occhiata al sito dell’iniziativa, ci sono le mappe per poter individuare i luoghi in cui ci sono le installazioni, per tutti gli altri non rimane che rifarsi gli occhi con queste splendide immagini!

Intaglia gli alberi caduti e crea un meraviglioso salotto immerso nel verde
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    Ci sono poltrone, divani, tavoli e perfino pouf, tutti realizzati a mano con legno riciclato. Nel Parco di Monza, l’Infopoint che accoglie centinaia di visitatori ogni giorno, segue una filosofia green.
    Il tutto grazie a Dario Brivio, un giovane artista che con il suostudio apeiron ha realizzato un vero e proprio salotto immerso nel verde. La realizzazione è stata possibile grazie al gestore dell'infopoint, il Consorzio Comunità Monza e Brianza.
    Guardando gli alberi caduti in maniera naturale o abbattuti perché malati o pericolanti ho pensato di realizzare degli eco-arredi, visto che la mission del mio studio è proprio quella di lavorare sulla sostenibilità volgendo verso un’economia che abbia a cuore l’ambiente.
    Ogni arredo è stato scolpito direttamente nel parco, i tronchi lavorati uno per uno compongono adesso l’area relax dove è possibile studiare ma anche fare un picnic e prendere il sole.
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    Dimostrazione che semplici pezzi di legno di rovere e noce, grazie alle sapienti mani di uno scultore possono valorizzare in modo del tutto naturale, un’area verde o anche le nostre città. Nei giorni scorsi vi avevamo, infatti, parlato di un’altra bella iniziativa nata a San Paolo in Brasile dove Hugo Francia era riuscito a creare con gli alberi caduti meravigliose panchine pubbliche.
    Che sia in un parco o sul marciapiede, lo scopo rimane sempre lo stesso: sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del riuso e del riciclo.
    Dominella Trunfio
    Foto: Studio Apeiron per greenMe.it
















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