giovedì 17 dicembre 2015

Sos polveri sottili. Pronto il blocco delle stufe a legna

Se siete amanti dell’atmosfera natalizia e non potete fare a meno di albero, pacchi regalo e caminetto, preparatevi a passare un 25 dicembre diverso dal solito. Quest’anno con ogni probabilità dovrete dire addio al calore delle fiamme e all’odore della legna bruciata. L’amministrazione comunale, per contrastare i livelli record raggiunti dalle polveri sottili, è pronta a gettare l’acqua sul fuoco delle stufe e dei caminetti. «Che – fa sapere il sindaco Achille Variati – rappresentano la prima fonte di inquinamento.
Il primo cittadino, massima autorità sanitaria in città, parla con i dati Arpav in mano, rispondendo così a una richiesta di dibattito presentata dalla consigliera comunale di Sel, Valentina Dovigo. «Francamente stiamo respirando un’aria scadente, perché da qualche giorno siamo ormai stabilmente sopra i 50 microgrammi di pm10 al metro cubo d’aria fissati dalla legge. Sono numeri negativi ma ciò che sorprende è la causa principale dell’aria cattiva». Traffico? Fabbriche? No. Il primo nemico si chiama riscaldamento. (...)
Leggi l’articolo integrale sul giornale in edicola GdV

1 commento:

  1. Andaloche, tusi. Fin chei brusa sìcole e stronsìti de pellet, a la xe bela che logica chei fa le polveri sottili. Sei trasse su qualche bela stelassa de fagaro, tarè che tanto fine lo le ien mia fora...

    RispondiElimina

Avvisi funebri (FC)