A Innsbruck c'ero passata infinite volte in autostrada, ma non l'avevo mai visitata.
E' una cittadina gradevole, non caotica. I mercatini sono concentrati nella parte vecchia della città. Se devo essere sincera non mi han "preso" in particolar modo. Abbastanza scontati, offrivano principalmente da bere e da mangiare. Bella ed interessante invece la via delle fiabe.
Mancava per le viuzze anche quel sottofondo musicale natalizio che per me è molto coinvolgente. Parlando poi con diverse Persone, erano pure loro concordi nel dire che quelli di Merano e Bolzano sono insuperabili. Gente ce n'era, ma non quella bolgia che avevo previsto. Ho notato anche la mancanza di mappe segnaletiche per poter districarsi in qualche modo da soli e di Persone tipo "Vigili o Volontari" ai quali chiedere eventuali informazioni, o dei Punti Informativi. In una Città che vive prevalentemente di turismo tutto l'anno, pignoli poi come son conosciuti, ho trovato una stranezza questa lacuna. Vi confesso che ci siamo anche perse e abbiam potuto toccare con mano il tutto. Per fortuna che ho ripescato un po' di tedesco imparato 40 anni fa... e siam riuscite ad arrivare comunque al pullman con solo 20' di ritardo. L'Autista mi aveva già telefonato preoccupato.
Mi piacerebbe poter andare un paio di giorni a visitare quello di Norimberga e Rothenburg ob der Tauber in Germania, che chi è stato è rimasto "folgorato".
Speriamo possa essere per il prossimo anno.
Speriamo possa essere per il prossimo anno.
Avevamo anche la Guida, che poteva essere solo il "Signor Fritz", bravissimo e simpaticissimo che ci ha illustrato le bellezze della città. Mi è rimasta impressa la spiegazione riguardo il duomo di San Giacomo in stile barocco, principale luogo di culto della città, interamente ricostruito dopo uno spaventoso terremoto del 1689, e non so il perchè... il pensiero mi è scivolato istantaneamente "sul buon Gioska"... Ma come... Innsbruck zona sismica? Sì, la Guida lo ha confermato. Non è che sia poi molto lontano da noi...
Credo di aver intravisto pure il reverendo, che per arrotondare forse la sua magra pensione... nei fine settimana si reca in Tirolo come "autista di carrozze".
Che sia lì che impara tutti i suoi "ciauscamìnti"???
Carla Spagnolo
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