Grazie del pensiero, Ody cara, tante cose belle anche a te. Andaloche, de na picarda valpegaroise, ..vara ca ghìvimu la pìtima, setu! Pensavo che fossi isolata sotto due metri di neve sul tuo nido d’aquila sanpancrassiano e che qualche gufo obeso ti avesse pure scorajato l’antenna del uaifai. Pensati che mi hai fatto rompere la penitenza natalizia, che ho ancora le orecchie rosse!
Molto onorata, Sponcy, per la tua penitenza interrotta. Reverendo come dice Carla, hai qualche amico tra i SAS per sapere che sono, anche della nuova regione Pas de Calais-Nord-Picardie, ? Non mi sembra avertelo detto "stiani" accanto al focolare...Ou, peut-être, come geek, l'avrai visto su FB ?
Eh, eh,.. caramia, mi sottovaluti! MMS bazzicava la Gallia già dai tempi di Obelix e i valpegarois erano tutti live. Alcuni dicevano di essere arrivati con Gaio Trebonio. I valpegarois stanno alla Gallia come il pavio alle patate, non lo sapevi?
@TMS, la Picardie, ai tempi in cui Cesare filava, faceva parte della "Gaule Belgique", vicina alla Gaule Celtique(Bretagne + Landes + Aquitaine + centro-Est Francia attuale). L'ADN della Valpegaroise era nella Gaule Cisalpine ou Transalpine (Sud-Est Francia + Nord+Nord-Est Italia attuali). Tutte con una lingua diversa.
Ciao Odette, devo dire che in questo periodo per me di "poca voglia" ascoltare più volte la canzone di Natale con le vocine dei bambini mi ha aiutata a ridimensionarmi un poco. Grazie e auguri per un futuro il più possibile gioioso. Con l'occasione auguro a tutti i frequentatori del Blog un sacco di giorni festosi in allegria!!!!!! Floriana
Ciao Floriana e grazie per il messaggio. La fine dell'anno è, per tanti, il momento di fare un bilancio; vediamo che gli avvenimenti tragici non sono mancati anche quest'anno. Purtroppo dobbiamo sempre andare avanti e, come diceva T.Roosevelt :"Fate ciò che potete, con ciò che avete, là dove siete."
Grazie del pensiero, Ody cara, tante cose belle anche a te.
RispondiEliminaAndaloche, de na picarda valpegaroise, ..vara ca ghìvimu la pìtima, setu! Pensavo che fossi isolata sotto due metri di neve sul tuo nido d’aquila sanpancrassiano e che qualche gufo obeso ti avesse pure scorajato l’antenna del uaifai.
Pensati che mi hai fatto rompere la penitenza natalizia, che ho ancora le orecchie rosse!
Molto onorata, Sponcy, per la tua penitenza interrotta.
EliminaReverendo come dice Carla, hai qualche amico tra i SAS per sapere che sono, anche della nuova regione Pas de Calais-Nord-Picardie, ? Non mi sembra avertelo detto "stiani" accanto al focolare...Ou, peut-être, come geek, l'avrai visto su FB ?
Eh, eh,.. caramia, mi sottovaluti! MMS bazzicava la Gallia già dai tempi di Obelix e i valpegarois erano tutti live. Alcuni dicevano di essere arrivati con Gaio Trebonio. I valpegarois stanno alla Gallia come il pavio alle patate, non lo sapevi?
Elimina@TMS, la Picardie, ai tempi in cui Cesare filava, faceva parte della "Gaule Belgique", vicina alla Gaule Celtique(Bretagne + Landes + Aquitaine + centro-Est Francia attuale).
EliminaL'ADN della Valpegaroise era nella Gaule Cisalpine ou Transalpine (Sud-Est Francia + Nord+Nord-Est Italia attuali).
Tutte con una lingua diversa.
Massa casotto.
EliminaGrazie altrettanto Odette, auri anche a Pierre
RispondiEliminaGrazie, Renata, Pace e Salute come si dice in Corsica.
Eliminaanche da parte nostra ricambiamo di cuore gli auguri, confidando in un anno nuovo ricco di salute e serenità per tutti
RispondiEliminaMerci Giorgio per gli auguri. Tante belle cose per la val d'Astico e suoi abitanti !
EliminaGrazie Odette, ti auguro di trascorrere un bel Natale e un 2016 all'insegna della felicità.
EliminaGrazie Claudio, pure a te. Continua a scrivere sul blog : i tuoi messaggi sono sempre interessanti.
EliminaCiao Odette, devo dire che in questo periodo per me di "poca voglia" ascoltare più volte la canzone di Natale con le vocine dei bambini mi ha aiutata a ridimensionarmi un poco. Grazie e auguri per un futuro il più possibile gioioso. Con l'occasione auguro a tutti i frequentatori del Blog un sacco di giorni festosi in allegria!!!!!! Floriana
RispondiEliminaCiao Floriana e grazie per il messaggio. La fine dell'anno è, per tanti, il momento di fare un bilancio; vediamo che gli avvenimenti tragici non sono mancati anche quest'anno. Purtroppo dobbiamo sempre andare avanti e, come diceva T.Roosevelt :"Fate ciò che potete, con ciò che avete, là dove siete."
Elimina