Bella foto ricordo. Manca la cappella della Madonna di Loudes, che credo risalga intorno al 1950. Sembra già utilizzato come parco giochi e sulla sinistra c'è la casetta- ripostiglio per gli attrezzi di lavoro, anch'essa costruita dopo la guerra. Profumo di resina, cinguettìo assordante di uccelli, nascondiglio per gufi e civette.
Proprio vero il profumo di resina era intenso e il cinguettio meraviglioso era adibito veramente a parco giochi dell'Oratorio Femminile ed è in quella casetta con porta di legno pesantissima che mi sono massacrata un dito della mano riducendolo come il batoccio della campana!!!!!! Bei ricordi Floriana
Quanti belli ricordi avete e chissà quanti saranno in fondo a cassetti, dimenticati....Non mi ricordo di questo vecchio cimitero. Quando è stato fatto il nuovo ? Grazie Gino per avere condiviso.
che spettacolo, che piacere passare per la via inebriandosi con i profumi resinati consentitemi un vaffa ai solerti che hanno deciso il taglio in quel modo...
Stupenda fotografia. Racconta uno periodo di storia del nostro paese.A destra parte del tetto delle fontanelle(lavatoi). Al centro la statua della Madonna. Nell'angolo in fondo la Cella Mortuaria luogo sacro dove si conservavano le salme in attesa d'essere sepolte. Un tempo i cimiteri erano attorno alle chiese,si diceva che era perchè la gente passando accanto, per andare a messa, si ricordasse dei loro defunti. Non che siano stati ben tenuti almeno quello di Sanpiero se Vescovi e Parroci si lamentavano li trovavano a volte aperti al pascolo delle mucche. Furono i francesi che con la scusa dell'igiene e sanità obbligarono i comuni a costruire i cimiteri lontano dalle case. Nel 1814 si comincio' alla costruzione del nuovo cimitero in via delle Fontanelle lontano dalle abitazioni,completamente deserta. Inaugurato nel 1818 duro' 91 anni cioe' fino alla costruzione dell'attuale aperto nel 1908.
Bella foto ricordo. Manca la cappella della Madonna di Loudes, che credo risalga intorno al 1950. Sembra già utilizzato come parco giochi e sulla sinistra c'è la casetta- ripostiglio per gli attrezzi di lavoro, anch'essa costruita dopo la guerra. Profumo di resina, cinguettìo assordante di uccelli, nascondiglio per gufi e civette.
RispondiEliminaIl Vento della Valle
Proprio vero il profumo di resina era intenso e il cinguettio meraviglioso era adibito veramente a parco giochi dell'Oratorio Femminile ed è in quella casetta con porta di legno pesantissima che mi sono massacrata un dito della mano riducendolo come il batoccio della campana!!!!!! Bei ricordi Floriana
EliminaSai carissimo Poeta che a me sembra d'intravederlo il capitello della Madonna?
RispondiEliminaAvanti con i pareri di AQUILE DOC!!!
Quanti belli ricordi avete e chissà quanti saranno in fondo a cassetti, dimenticati....Non mi ricordo di questo vecchio cimitero. Quando è stato fatto il nuovo ?
RispondiEliminaGrazie Gino per avere condiviso.
che spettacolo, che piacere passare per la via inebriandosi con i profumi resinati consentitemi un vaffa ai solerti che hanno deciso il taglio in quel modo...
RispondiEliminaStupenda fotografia. Racconta uno periodo di storia del nostro paese.A destra parte del tetto delle
RispondiEliminafontanelle(lavatoi). Al centro la statua della Madonna. Nell'angolo in fondo la Cella Mortuaria luogo
sacro dove si conservavano le salme in attesa d'essere sepolte. Un tempo i cimiteri erano attorno
alle chiese,si diceva che era perchè la gente passando accanto, per andare a messa, si ricordasse
dei loro defunti. Non che siano stati ben tenuti almeno quello di Sanpiero se Vescovi e Parroci si
lamentavano li trovavano a volte aperti al pascolo delle mucche. Furono i francesi che con la scusa
dell'igiene e sanità obbligarono i comuni a costruire i cimiteri lontano dalle case.
Nel 1814 si comincio' alla costruzione del nuovo cimitero in via delle Fontanelle lontano dalle
abitazioni,completamente deserta. Inaugurato nel 1818 duro' 91 anni cioe' fino alla costruzione
dell'attuale aperto nel 1908.
Di questo posto conservo i ricordi più belli!
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