Chissà se brilla ancora il sole
nelle stradine della mia infanzia,
se le madri stanno ancora ai balconi
a guardare i figli giocare
mentre stendono i panni
e scambiano opinioni sul tempo,
mai buono del tutto,
con i vicini di casa.
Chissà se un canto
esce da una finestra
a strappare un sorriso
a chi si trova a passare.
Chissà se la gente
è contenta lo stesso
a scommettere sul domani,
figlio di un futuro imprecisato
che forse non arriverà mai.
E poco importa se il buio
tra i raggi dorati trova il suo spazio
se pare di toccare un brandello di felicità
anche alla luce di una candela.
Francesca Stassi
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