martedì 11 giugno 2019

Anche da noi un tempo c'era chi allevava bachi da seta


Dalla fine di aprile fino a metà giugno la famiglia contadina che alleva i bachi da seta è sottoposta ad un lavoro intenso e a disagi notevoli perchè questo lavoro richiede attenzioni e cure assidue. I bachi ben presto saliranno al "bosco" e fileranno il bozzolo.
Ma se nella famiglia contadina il vitto è assicurato dal grano e dal maiale, se i tessuti in gran parte sono forniti dalla lavorazione della canapa, con la vendita dei bozzoli al mercato della seta, in giugno, entrano in casa i primi soldi dell'anno, in contanti.
Normalmente i bachi vengono sistemati su intelaiature voluminose al piano superiore della casa, nelle camere da letto o nelle ampie cucine, per evitare loro l'umidità. I bachi crescono rapidamente e quando i setacci diventano piccoli per poterli contenere tutti venivano trasferiti sui graticci. Le azdore si preoccupano di tenere sempre pulita la lettiera e stanno tutto il giorno attorno ai bigatti. Inoltre sono impegnate a raccogliere la foglia dalla mattina alla sera.
Per allevare un'oncia e mezzo di bigatti (45 grammi di seme bachi pari a 60.000/90.000 uova bachi) si devono allestire numerosi graticci e per alimentarli occorre raccogliere circa 15 quintali di foglia di gelso.La campagna appena ieri

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