Il miele è un prodotto naturale con molte proprietà benefiche per l'uomo. Non solo è un ottimo dolcificante, ma è utilizzato per una grande varietà di rimedi naturali.
È un alimento composto da diversi minerali, come il sodio, il
magnesio, il calcio, il ferro. E vitamine del gruppo A, C e B. Ha
proprietà medicinali e nutrizionali che sono note fin dall’antichità.
Abbiamo già parlato delle sue proprietà antibiotiche, di come può essere utilizzato contro il mal di gola se associato alla curcuma e del fatto che sia utile anche associarlo a un’altra spezia benefica come la cannella.
È considerato un tonico e un lenitivo, precursore della serotonina, quindi ottimo rimedio anche per indurre il sonno.
Sembra inoltre che il consumo regolare di miele migliori
l’assimilazione degli altri nutrienti e che sia un prodotto altamente
digeribile.
Ecco una breve carrellata delle sue proprietà e modi d’uso più conosciuti.
Come sedativo per la tosse
Secondo alcuni studi effettuati
dagli esperti della Tel Aviv University, il miele può essere
considerato come ottimo sostituto dei più comuni sciroppi per la tosse e
somministrato la sera prima di coricarsi. Un cucchiaino dovrebbe
riuscire a sedare la tosse, senza la necessità di ricorrere ai farmaci
tradizionali.
Come antibiotico
Il miele, in particolare il miele di Manuka si è rivelato essere un ottimo antibiotico e disinfettante naturale, utile a curare le piccole lesioni della pelle. Non solo, secondo uno studio,
il miele di Manuka sarebbe attivo contro tre diversi tipi di cellule
tumorali già a basse dosi (circa lo 0,6%) fermandone la crescita.
Per combattere l’insonnia
In questo caso, potete mescolare 2 cucchiaini di aceto con 2 di miele
in una tazza di acqua. Bevete un quarto di questa soluzione prima di
coricarvi.
Come antinfiammatorio
Sembra che il miele sia anche un ottimo antinfiammatorio, utile a
lenire prurito e rossore, provocato soprattutto dalle punture di
insetti.
È un ottimo sostituto dello zucchero
Oltre ad avere numerose proprietà benefiche, il
miele è maggiormente digeribile rispetto allo zucchero. Chi soffre di
disturbi digestivi, infatti, ne trae vantaggio. In caso di disturbi
intestinali, può essere sciolto in acqua e assunto come bevanda da
prendere durante il giorno. Agisce efficacemente come antisettico della
flora intestinale.
Molte persone, per ragioni etiche, decidono di non consumare il
miele. Chi invece sceglie di aggiungerlo alla propria alimentazione,
dovrebbe sempre scegliere prodotti naturali e biologici, che non abbiano
cioè subito lavorazioni industriali tali da privare questo alimento
delle sue proprietà
Ma come riconoscere se un miele è biologico oppure è stato adulterato? Ecco alcuni piccoli trucchi
- Mescolate lentamente un cucchiaio di miele in acqua: se è puro non si scioglierà, se è stato addizionato con sciroppi zuccherini invece sì.
- Intingete un pezzetto di cotone o uno stoppino per candela nel miele. Se brucia facilmente, probabilmente è puro. Se non brucia, o emette crepitii, allora è probabile che sia stato diluito.
- Fate cadere del miele sulla carta assorbente. Se è stato diluito con acqua, verrà assorbito e lascerà una macchia di umidità. Il miele puro non verrà assorbito.
- Mescolate del miele in acqua. Aggiungete 4 gocce d’aceto. Se si forma della schiuma, il miele potrebbe essere stato adulterato.
- Se avete dello iodio in casa, aggiungetelo in un po’ d’acqua in cui avrete aggiunto del miele. Se la soluzione diventa di colore blu, il miele è stato adulterato con farina o amido.
- Immergete un pezzo di pane duro nel miele. Se dopo 10 minuti il pane continua ad essere duro, il prodotto è puro. Se nel miele c’è molta acqua, invece, il pane si ammorbidirà.
- Il miele puro cristallizza nel tempo. Quello adulterato rimane sempre liquido.
- Leggete le etichette. Se il miele non è puro, deve essere sempre riportato nelle indicazioni.
Si precisa che tutto il miele cristallizza tranne quello di Acacia, Castagno e Melata.
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