si tenta di ingessare una gamba al capriolo...
da sx: il dr. Stefani "ortopedico"
- Alfredo da Casotto - Lauro Cunico e Nerino Alessi guardiacaccia
(by Riccardo Stefani)
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Girovagando
Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...
E' una storia che avevo sentito, ma ora con la foto ....è veramente meravigliosa!!! Lucia
RispondiEliminaIl Dr: Stefani era geniale non si bloccava mai davanti agli ostacoli a me è riuscito a togliere il gesso con il trinciapolli e mi ha fatto la lastra alla gamba con la macchina dei raggi polmonari. Un grande!!!!!!!!!! Floriana
RispondiEliminaVeramente una grande testimonianza, grazie Riccardo.
EliminaQuante storie ci potrebbe raccontare il Dr. Stefani...
gino minai
Caro GINO ho finito il libro IL DISTRIBUTORE AUTOMATICO DEL PANE; bellissimo e mentre leggevo mi sembrava di essere sul posto. Pero' se mi permetti a pagina 133 ne hai scritta una grossa sui caprioli riporto la frase"o forse aveva visto qualche gatto selvatico di cui i caprioli sono ghiotti".Sono un ex seguace di Diana ma in 60 anni e' la prima volta che lo sento .Forse hai pen sato di mettere alla prova l'attenzione dei lettori? Comunque scherzi a parte mi è piaciuto molto.Bravo Gino sei un grande forse è merito del DNA ciao
EliminaScusate ma chi sono le due ragazze sulla destra ?
RispondiEliminaChe bele, no?
EliminaCredo siano la bionda la moglie del Dr: Stefani e quella con gli occhiali la Pinuccia cioè la fiiglia mia coscritta Floriana
EliminaMi ghe trovo oci birbanti al Dotore !
RispondiEliminaMi penso che tanta gente de la vale gabia un bel ricordo e la sia grata al dottor Ernesto
RispondiEliminaUN BENVENUTO AL NUOVO FOLLOWER AGOSTINO!!!
EliminaTI RINGRAZIO PER IL TUO PENSIERO,NON IMMAGINI COME SONO FELICE.IL FATTO E' CHE NON SONO ANCORA MOLTO PRATICO E CERTE VOLTE DEVO RICORRERE ALL'AIUTO DI MIA FIGLIA (PAZIENTISSIMA)NON SO FINO A QUANDO.CIAO
Eliminaquando lei perderà la pazienza tu sicuramente tu sarai diventato bravissimo e allora...
EliminaCiao Carla sei sempre cosi' gentile,ottimista e lungimirante(visti i miei tempi di reazione). Non vedo l'ora di tornare al paesello per incontrarvi e raccontarci tanti ricordi ed emozioni della nostra vita.Sic!!!!!!
EliminaTutto a suo tempo Agos..............
EliminaIntanto seguici ed appassiònati.
Vedrai che con Odette, Alago e il Don..........il ping-pong non mancherà mai!
Ciao
per uno curà 100 magnà
RispondiEliminaPerché secondo voi l'occhio mefistofelico dell'Alfredo è preoccupato della salute della bestiola? L'avranno riparata perché è ancora troppo magrolina per papparsela. La siora sconta dal capelo del guardia sta scrivendo la ricetta del salmì.
RispondiEliminaGhiu visto che le siore le gà un microfono sulla testa. Cosa serviràlo ?
EliminaBiòn ca tesappi vardarbèn caromio! Iè i pumuli del tacapani, drio le teste!
EliminaA proposito di ricordi lontani sono del 54 e sono via dal 61 mi viene in mente questa frase che il DOTTOR ERNESTO disse a mia madre in occasione di un mio malanno "COSSA VUTU CA DIGHE PROVA DARGHE L'ILOSONE". Magari era una pozione magica!! fatto sta che mi ricordo come fosse ieri.Un abbraccio a tutti i compaesani ciao
RispondiEliminaNon è lui che diceva anche (quando uno doveva farsi operare) : cossa vutù che sia, un piccolo tajieto e dopo te si guario...?? (almeno cosi mi dicevano)
EliminaPenso che anche questa frase facesse parte del suo prontuario medico . Comunque era di una tale umanita' che quando uscivi eri gia'mezzo guarito.ciao sono contento che ogni giorno conosco qualche nuovo/a compaesano/a
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