Dammi
l’attesa dei primi Natali,
quella
d’un tempo ancora bambino,
quando
bastava un fremito d’ali
e
il tuo Custode sentivi vicino;
dammi
la neve che scende leggera
e
culla il sonno d’un seme piccino,
dammi
la stella che sorge la sera
e
che rischiara un arduo cammino;
dammi
quel buio, che sfiora l’attesa
d’un
improvviso e quieto bagliore,
dammi
la luce, che pare sorpresa,
nel
ritrovare, d’un tratto, l’ Amore.
Ada
Bellissima poesia Ada.
RispondiEliminaBuon Natale !
Christ ist erstanden
RispondiEliminaWoll von der marter allen,
Des sollen wir alle fro seyn
Un Christ soll unser trost seyn.
Guate Boinachtn.
"Guate Boinachtn" anche a te Sponcio !
RispondiEliminaTenerissima poesia avere queste sensazioni significa essere in pace con se stessi......Floriana
RispondiEliminaSempre grande Ada!!! Sai far vibrare le corde interiori... Lucia
RispondiEliminagrazie a tutti! ed è vero ciò che dice Floriana, per certi aspetti credo di essere "in pace con me stessa"e non per mancanza di "tempeste" ma per la ricerca del sereno e la gioia di riuscire ad ascoltare la vita e cercare di condividere. Giorni felici a voi tutti. Ada
RispondiEliminabisogna dire che, a naso, sto omo de neve qua, el xe de le Carote. Cossa ghin dixiu ?
RispondiEliminaPol essare, de sicuro no l'è dai Giacòni. Dall'incarnato palidìn xe pi fassile chel sia da Valpegara o dala Grota.
EliminaCio' parente meno male meno male che DON SPONCIO el ga' salta' via i LUCUNI se vede che nol ne considera VISI PALLIDI. SE vede ca ghe semo simpatici.Grazie DON xe un onore.
EliminaAgostino, ballare con i lupi vuol dire trovarsi costretto, purtroppamente, a termine, a vivere nelle Riserve indiane del Nordstern Veneto ! Attento al Toro Seduto (si scrive anche Thoro) sui monti di Belfiore. E pericoloso quando si spòrge dal finestrino del bersaglio : starnùta, rùtta, scoréggià, e tutta la valle se ne risente. Guarda un po cosa dice il blog di Casotto su queste faccènde che TS chiama mitologia.
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