Scritta su architrave in Largo sette Comuni (Ara) a San Pietro.
Questa scritta J S I H S 8 8 sopra l'architrave della porta che era la falegnameria di Giovanni Lorenzi (carnevale)
Mi diceva Giovanni carnevale che era sopra la porta del primo ospizio di san Pietro.
Notizia come me la ricordo io.
E sul montante a destra di sasso, della porta con scritto 1889?
-> Link al Post del 2016: Don Nostran
Bel colpo Cesco!
RispondiEliminaSi tratta di una data, il 1588, con interposto il nomen sacrum IHS, cioè il cristogramma di San Bernardino: Jesus Hominum Salvator. Erano scritte tipiche dei portali d’ingresso ed è probabile che risalga all’epoca della costruzione delle prime case dell’Ara, salvo non fosse un recupero da altre precedenti costruzioni. La croce sopra l’acca si diffuse posteriormente al 1427, quando l’impose il papa Martino V. Perciò non credo abbia attinenza con l’Ospizio di San Pietro, che è ampiamente anteriore a queste date, ma sia originale di quella casa. Forse è la più antica epigrafe del paese e andrebbe senz’altro preservata.
Grazie Gianni ottime precisazioni
RispondiEliminaPensandoci bene, gl'ingressi d'un tempo erano generalmente a volto, qui abbiamo invece una porta piuttosto larga con l'architrave diritto in un unico pezzo, più adatta all'ingresso di una chiesa. Stando a quello che ti ha tramandato Gioani Carnavale, non è inverosimile che il materiale provenga dalla prima chiesa di San Pietro. Nel 1583 fu proprio un sacerdote della famiglia Lorenzi, don Zuanamaria de ser Isepo de Lorenzi a costruire la seconda chiesa, quella che durò fino alla fine del Settecento. Possibile quindi che l'architrave e gli stipiti di risulta siano stati utilizzati per la porta dell'abitazione paterna, imprimendovi a nuovo l'anno e il cristogramma. Se è così è probabile che nelle parti murate vi sia qualche segno riconducibile alla sua lontana origine. Anche sulla tipologia della pietra si potrebbe fare qualche riflessione.
EliminaP.S. La bottega di Gioani, che era amico di mio nonno, la frequentavo anch'io, anche se ero parecchio più fanciullino di te e ho qualche vaghissimo ricordo di questa storia, salvo non sia suggestione.
(vedi post pubblicato il 9/4/2016:https://bronsescoverte.blogspot.com/2016/04/don-nostrano.html)
Bene Gianni ogni notizia aggiunge un tassello alla storia del paese.
RispondiEliminahttps://bronsescoverte.blogspot.com/2016/04/don-nostrano.htm
RispondiEliminaSPIACENTE, LA PAGINA DEL BLOG CHE CERCHI, NON ESISTE!!!
Ho messo il link in fondo alla pagina di questo Post (Don Nostran): basta cliccarci sopra e te lo apre. In ogni caso riproporrò l'argomento in un Post ad hoc nei prossimi giorni.
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