Un paesaggio mozzafiato, un’arrampicata da brivido, un percorso aperto tutto l’anno per gli appassionati di arrampicata e che ora diventa più lungo, include tratti tecnicamente più difficili e si arricchisce di un nuovo ponte tibetano mozzafiato.
La ferrata degli Anelli delle Anguane, nel Comune di Valdastico, ha
un nuovo, importantissimo tratto, grazie all’ampliamento delle ultime
tre vie ferrate e si completano quindi i percorsi del Parco Alpinistico
delle Anguane sul Sojo di Mezzogiorno sull’alta Valle dell’Astico.
“Manca ancora l’installazione dei nuovi cartelli direzionali e dei
Grandi Pannelli – ha spiegato il ‘creatore’ Franco Mucchietto – Le nuove
definizioni e numerazioni dei sentieri e delle Ferrate, sono state
completamente rifatte, per rendere più semplice l’identificazione dei
vari percorsi ai futuri percorritori. Il tutto dovrebbe concludersi
entro la primavera”.
Si preannuncia quindi una primavera interessante nella valle
dell’Astico, per gli appassionati di montagna e chi ama lo sport
all’aria aperta. La ferrata degli Anelli delle Anguane non è certamente
un comodo tour alla portata di tutti, ma è il percorso ideale per chi
ama le emozioni della montagna.
Non a caso, il giudizio riportato nei portali della montagna è ottimo
ed il numero di turisti, che già l’anno scorso erano numerosi e sempre
in crescita, è destinato ad aumentare.
“E’ senza dubbio la ferrata più bella senza niente a rubare a quelle
delle alte vie, chiaramente con panorami molto diversi, descriverne le
emozioni percorrendo l’ascesa di questi anelli non è facile, raccontare
cosa si prova percorrendola non si riesce a donare l’idea di questo
magnifico lavoro, fatto con grande amore per questa Valle incantata
perchè non perda quelle persone che la fanno diventare diversa e
migliore”. E’ solo una delle recensioni fatte da uno dei numerosi
escursionisti che ha voluto lasciare il giudizio dopo aver terminato il
percorso.
A testare la ferrata non è voluto mancare l’alpinista Simon Kehrer,
che ha voluto filmare la scalata dell’ultimo tratto della via Ferrata F7
‘Verticale delle Anguane’, la più difficoltosa in assoluto.
Tutti i percorsi sono ad oggi aperti e percorribili, pur essendoci
ancora in corso d’opera, modifiche radicali di tutti i cartelli
segnaletici e della identificazione numerica dei Sentieri e delle
Ferrate, indicati rispettivamente ‘S’ e ‘F’. Le installazioni delle
nuove segnaletiche, dovrebbero concludersi ad inizio primavera prossima.
I nuovi percorsi completano il Parco Alpinistico Anelli delle Anguane
grazie ad una rete di percorsi formati da vie di semplice escursionismo
di montagna, intrecciate da vie ferrate con gradi di difficoltà a
salire progressivamente fino ad arrampicate tra il molto difficile e
l’estremamente difficile. A parere delle guide alpine che hanno
realizzato tutte le installazioni sui percorsi attrezzati, quando
opportunamente combinate, le combinazioni possono offrire vie ferrate
tra le più lunghe e difficili d‘Italia.
Accoglienza turistica e indotto economico
“C’è anche un grande potenziale per quanto riguarda le strutture
ricettive – ha commentato entusiasta l’ex sindaco Claudio Guglielmi, che
nel 2018 aveva inaugurato la ferrata – Si vedono spesso turisti che
mangiano panini lungo la strada, in situazioni di fortuna. Credo che si
potrebbe fare un progetto più strutturato, per dare risposta a chi
vorrebbe coniugare lo sport con l’accoglienza nel territorio”.
Anna Bianchini Altovicentinonline
Grazie al signore. Franco che ha dimostrato che la valle non è morta, come tanti dicevano. Grazie a questi progetti la stessa può rinascere, perché l'unica risorsa vera che c'è è sicuramente il turismo. Sta a noi cogliere l'occasione, creando altre strutture ricettive. Posso solo elogiare chi ha avuto anni fa questa bellissima idea e portato a termine il progetto, bravi.
RispondiEliminaGrazie Mucchietto e Guglielmi, voi avete visto e vedete oltre.
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