« ...Una sera uno di noi gridò:
"Guardate l'Ortigara, ha cambiato colore!" Aveva cambiato colore, la montagna, e fumava, gialla e negra, dai suoi mughi inceneriti, dalle buse colme di gas... »
"Guardate l'Ortigara, ha cambiato colore!" Aveva cambiato colore, la montagna, e fumava, gialla e negra, dai suoi mughi inceneriti, dalle buse colme di gas... »
(Paolo Monelli, Sette battaglie)
Furono 22 i battaglioni alpini che parteciparono alla battaglia, unitamente alle Brigate Regina e Piemonte e ai Bersaglieri.
Quella che fu la Sesta Armata perse 28.000 uomini tra caduti, dispersi, feriti e prigionieri su circa trecentomila soldati.
Alpini, fanti, bersaglieri, granatieri, artiglieri, genieri, soldati dei servizi logistici avevano dato il meglio, ma la battaglia fu perduta.
Solo nell'ultimo giorno i morti furono 5.969
Fu la più grande Battaglia in quota della Grande Guerra.
Quella che fu la Sesta Armata perse 28.000 uomini tra caduti, dispersi, feriti e prigionieri su circa trecentomila soldati.
Alpini, fanti, bersaglieri, granatieri, artiglieri, genieri, soldati dei servizi logistici avevano dato il meglio, ma la battaglia fu perduta.
Solo nell'ultimo giorno i morti furono 5.969
Fu la più grande Battaglia in quota della Grande Guerra.
Paolo Monelli scrisse:
«So a memoria il cielo notturno. Ebrietà primaverile di vento dopo la nevicata. Nuvole spazzine nettano, bianche, il cielo. Le cime sono nuove e pulite. Ora i morti dell'Ortigara hanno finalmente il loro sepolcro candido»
Carlo Manzinali > Amici Alpini dei Tre Faggi |
ancor di più è doveroso ricordare oggi i paesani che hanno combattuto sull'Ortigara
RispondiEliminae fra questi, i caduti: Serg. Pierotto Felice, sold. Slaviero Pietro, sold. Toldo Elia, ricordati nel monumento ai caduti in cimitero di S. Pietro
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