Mainstream da strapazzo. Anche se l’omicidio contiene il prefisso “omo”, significa da che mondo è mondo la soppressione di una “persona”, sia essa maschio, femmina, mutante o indeciso. Quanto meno è una campagna fuori tempo, dal momento che non è certo ora che il fenomeno è più acuto: andatevi a leggere le statistiche dei decenni passati per farvi un’idea, dato ora che siamo ai livelli più bassi mai raggiunti. Ricordo anche che l’art. 587 CP relativo al delitto d’onore è stato abrogato solo nel 1981. Qui prodest?
insoma insoma ste done le xe sempre sta sacagnà... sì che le ghemo contentà bastansèta, xe tanto mejo che na volta, desso... anca lore bion ca le capissa... semo omini no? un fià ala volta, dèi...
che tristezza non voler ammettere che le donne hanno una marcia in più Si omini si ma penseve sensa done che vita farisi, no se prevaricando che si mejo ma mettemose al steso livelo e fursi sten tuti mejo
Gentile Don...Don, non comprendo bene il suo messaggio, sempre che lei volesse comunicare qualche cosa. E' giusto e sacrosanto parlare di donne uccise dai loro uomini fintanto che una sola verrà uccisa, perchè lo scopo è sensibilizzare affinchè non succeda più. All' Anonymus delle 13:30: su questo argomento non accetto pseudo battute di misero spirito! Le donne non vogliono essere accontentate: desiderano vivere! Grazie.
Andaloche, .... con quel "gentile Don..Don, non posso certo infierire, anche se mi sento un po' una campana stonata. Volevo semplicemente dire che la persona umana ha valore a prescindere dalla sua condizione e dalle motivazioni che possono spingere qualcuno a sopprimerla. Nel CPP sono già previsti i meccanismi di aggravio e attenuazione che permettono al giudice di calibrare una sentenza di omicidio in ragione delle condizioni e delle motivazioni che l'hanno causato. Femminicidio, omicidio stradale, ... domani magari animalicidio, migranticidio, suocericidio, Doncidio, Badanticidio e via di questo passo. Invece di celebrare il valore intrinseco e il rispetto di ogni vita umana, a prescindere, si vuole stabilire una graduatoria basata sul politicamente corretto, sapientemente guidato dal pensiero unico. Una volta c'erano i radicali a castronare le statistiche per i loro fini, adesso pare diventato sport di massa.
Certo gentile Anonimus 12,44 non solo lo credo, ma sono fermamente convinta che ci sono uomini che odiano la libertà delle donne. Questo non significa che io abbia capito tutto degli uomini e delle donne, il suo è un misero commento che cerca di "buttareinvacca" un tema drammatico e attuale come quello della violenza sulle donne. A volte il silenzio di un uomo lo pagherei a peso d' oro!!!
Mainstream da strapazzo. Anche se l’omicidio contiene il prefisso “omo”, significa da che mondo è mondo la soppressione di una “persona”, sia essa maschio, femmina, mutante o indeciso. Quanto meno è una campagna fuori tempo, dal momento che non è certo ora che il fenomeno è più acuto: andatevi a leggere le statistiche dei decenni passati per farvi un’idea, dato ora che siamo ai livelli più bassi mai raggiunti. Ricordo anche che l’art. 587 CP relativo al delitto d’onore è stato abrogato solo nel 1981. Qui prodest?
RispondiEliminainsoma insoma ste done le xe sempre sta sacagnà... sì che le ghemo contentà bastansèta,
RispondiEliminaxe tanto mejo che na volta, desso... anca lore bion ca le capissa... semo omini no?
un fià ala volta, dèi...
che tristezza non voler ammettere che le donne hanno una marcia in più
RispondiEliminaSi omini si ma penseve sensa done che vita farisi, no se prevaricando che si mejo ma mettemose al steso livelo e fursi sten tuti mejo
Gentile Don...Don, non comprendo bene il suo messaggio, sempre che lei volesse comunicare qualche cosa. E' giusto e sacrosanto parlare di donne uccise dai loro uomini fintanto che una sola verrà uccisa, perchè lo scopo è sensibilizzare affinchè non succeda più. All' Anonymus delle 13:30: su questo argomento non accetto pseudo battute di misero spirito! Le donne non vogliono essere accontentate: desiderano vivere! Grazie.
RispondiEliminaAndaloche, .... con quel "gentile Don..Don, non posso certo infierire, anche se mi sento un po' una campana stonata. Volevo semplicemente dire che la persona umana ha valore a prescindere dalla sua condizione e dalle motivazioni che possono spingere qualcuno a sopprimerla. Nel CPP sono già previsti i meccanismi di aggravio e attenuazione che permettono al giudice di calibrare una sentenza di omicidio in ragione delle condizioni e delle motivazioni che l'hanno causato. Femminicidio, omicidio stradale, ... domani magari animalicidio, migranticidio, suocericidio, Doncidio, Badanticidio e via di questo passo. Invece di celebrare il valore intrinseco e il rispetto di ogni vita umana, a prescindere, si vuole stabilire una graduatoria basata sul politicamente corretto, sapientemente guidato dal pensiero unico. Una volta c'erano i radicali a castronare le statistiche per i loro fini, adesso pare diventato sport di massa.
EliminaDito ben! te lo appoggio!!! senza Don, e senza Dan...
EliminaIrma crede che l'uomo odii la donna per la sua libertà.... questa degli uomini ha capito tutto... e tutto anche delle donne!
RispondiEliminaCerto gentile Anonimus 12,44 non solo lo credo, ma sono fermamente convinta che ci sono uomini che odiano la libertà delle donne. Questo non significa che io abbia capito tutto degli uomini e delle donne, il suo è un misero commento che cerca di "buttareinvacca" un tema drammatico e attuale come quello della violenza sulle donne. A volte il silenzio di un uomo lo pagherei a peso d' oro!!!
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