Con queste parole, il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia,
affiancato dal Direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni, e alla presenza
degli Assessori regionali Federico Caner (Turismo) e Cristiano Corazzari
(Sport) e del Sindaco di Asiago Roberto Rigoni, ha presentato oggi a Cà
del Poggio nel Comune di San Pietro di Feletto (Treviso), la tappa del
Giro 2017 che, sabato 27 maggio, porterà i corridori da Pordenone ad
Asiago, attraversando tre province venete: Treviso, Belluno e Vicenza.
“Grazie alla disponibilità degli organizzatori del Giro – ha aggiunto
Zaia – anche quest’anno proseguiamo nella strategia scelta a suo tempo
di abbinare la corsa ciclistica più amata dagli italiani alla memoria
storica della Grande Guerra, e così intendiamo fare anche per l’edizione
2018. Ad ogni tappa – ha ricordato il Governatore – si brinderà in
Veneto con il Prosecco Astoria, in Veneto, ad Asiago, probabilmente
avremo il nome del vincitore del Giro 2017. Questo Giro, pur se con una
sola tappa, parla Veneto alla grande e sono certo che grande sarà la
risposta degli appassionati veneti lungo le strade rosa, quest’anno come
in quelli precedenti”.
La tappa presenta moltissimi elementi d’interesse, sia dal punto di
vista tecnico, che da quello dei territori attraversati. Con tre Gran
Premi della Montagna, due dei quali (Monte Grappa e Foza a pochi
chilometri dall’arrivo) di prima categoria, promette grande selezione,
ed è comunque l’ultima occasione per gli scalatori di mettere distacco
tra sé e i passisti che, se a tiro, potranno tentare qualcosa nella
successiva crono di 29 chilometri da Monza a Milano. Tutto dipenderà
dall’entità dei distacchi.
Il percorso entrerà in Veneto da Conegliano, per affrontare un primo
“strappo” di quarta categoria a Cà del Poggio, attraversare poi gli
splendidi saliscendi delle colline del Prosecco, dirigendosi verso
Feltre, nel bellunese, per poi affrontare l’ascesa ai 1.620 metri di
Monte Grappa. Da qui una discesa da brivido verso i 138 metri di
Campese, per poi risalire ai 1.086 metri dell’ultimo Gran Premio della
Montagna a Foza, poco prima del traguardo di Asiago. Lo spettacolo è
assicurato, le strade gremite di appassionati sembrano proprio una
certezza.
altovicentinonline
Zaia: il prosecco ha in mente, prosecco prosecco prosecco...
RispondiElimina