I cinesi mi danno un’idea di formiche: così tanti e poco individualisti, che si fanno facilmente sfruttare, anche nelle fabbriche qui da noi, ovviamente dai connazionali. Ma questa è una mia idea probabilmente irrispettosa e superficiale... Tu Gianni. che là ci hai vissuto, cosa ne pensi?
Cosa vuoi, Gioska, ogni popolo ha le proprie caratteristiche che tutti proviamo a semplificare nei soliti luoghi comuni. A volte hanno anche un fondo di verità, perché tutti siamo formati dall’ambiente e dalla cultura in cui viviamo, nel bene e nel male. Mi viene in mente la vecchia barzelletta che sintetizzava così: Paradiso: luogo in cui i meccanici sono tedeschi, i vigili sono inglesi, i cuochi sono francesi, gli amanti italiani e tutti sono organizzati dagli svizzeri. Inferno: luogo in cui i meccanici sono francesi, i vigili tedeschi, i cuochi inglesi, gli amanti svizzeri e tutto è organizzato dagli italiani. I cinesi sono un popolo rodato da una millenaria unione e che hanno pertanto un comportamento collettivo piuttosto uniforme e prevedibile e riflessi condizionati altrettanto intuibili. Sono peraltro un popolo immenso e meno omogeneo di quanto non si creda. Il rispetto dell’autorità costituita, il sussiego formale, il saper stare al proprio posto, la consapevolezza di essere parte di un insieme, però, queste caratteristiche sono connaturate. PS: prova a immaginarti se agli italiani verrebbe mai in mente di fare una coreografia come quella del post qui accanto. ;-(
Guarda, sulla coreografia a fianco sono pienamente d'accordo con te! Poi è vero, noi italiani siamo individualisti, ma nella nostra valle, proprio per la scarsa densità abitativa questa caratteristica viene amplificata; mi viene in mente una mia zia che, qualche decennio fa, mi diceva: "valà valà, a ti si proprio un orso" :-))
I cinesi mi danno un’idea di formiche: così tanti e poco individualisti, che si fanno facilmente sfruttare, anche nelle fabbriche qui da noi, ovviamente dai connazionali.
RispondiEliminaMa questa è una mia idea probabilmente irrispettosa e superficiale...
Tu Gianni. che là ci hai vissuto, cosa ne pensi?
Cosa vuoi, Gioska, ogni popolo ha le proprie caratteristiche che tutti proviamo a semplificare nei soliti luoghi comuni. A volte hanno anche un fondo di verità, perché tutti siamo formati dall’ambiente e dalla cultura in cui viviamo, nel bene e nel male. Mi viene in mente la vecchia barzelletta che sintetizzava così:
EliminaParadiso: luogo in cui i meccanici sono tedeschi, i vigili sono inglesi, i cuochi sono francesi, gli amanti italiani e tutti sono organizzati dagli svizzeri.
Inferno: luogo in cui i meccanici sono francesi, i vigili tedeschi, i cuochi inglesi, gli amanti svizzeri e tutto è organizzato dagli italiani.
I cinesi sono un popolo rodato da una millenaria unione e che hanno pertanto un comportamento collettivo piuttosto uniforme e prevedibile e riflessi condizionati altrettanto intuibili. Sono peraltro un popolo immenso e meno omogeneo di quanto non si creda. Il rispetto dell’autorità costituita, il sussiego formale, il saper stare al proprio posto, la consapevolezza di essere parte di un insieme, però, queste caratteristiche sono connaturate.
PS: prova a immaginarti se agli italiani verrebbe mai in mente di fare una coreografia come quella del post qui accanto. ;-(
Guarda, sulla coreografia a fianco sono pienamente d'accordo con te!
EliminaPoi è vero, noi italiani siamo individualisti, ma nella nostra valle, proprio per la scarsa densità abitativa questa caratteristica viene amplificata; mi viene in mente una mia zia che, qualche decennio fa, mi diceva: "valà valà, a ti si proprio un orso" :-))