Gli oli essenziali non amano l'acqua, non riescono proprio a digerirla.
Se metti 2 gocce di qualsiasi olio essenziale in poca acqua, l'olio essenziale galleggia e non si disperde.
Si può provare a mescolare, si formano tante piccole goccioline di olio essenziale, ma poi tutto torna all'origine, acqua da una parte, olio che galleggia dall'altra.
Olio essenziale e acqua sono due mondi diversi.
Per poter spruzzare l'olio essenziale, nell'acqua va messo dell'alcol.
Per prendere una goccia di olio essenziale con una tisana, deve essere aggiunto a dello zucchero e poi disperso nella tisana.
Gli oli essenziali possiedono un ph acido, molto simile alla pelle di 5,5 ph, per questo hanno con la pelle una altissima affinità.
Un olio spalmato sulla pelle entra nel corpo subito!
Per stendere le gocce sul corpo serve mescolare l'olio con una crema base o un olio da massaggio, così da aggiungere il comfort del massaggio, le proprietà della crema base e l'efficacia di poche gocce di olio essenziale.
Gli oli essenziali sono molto volatili, sono profumi, sono aromi, sono leggeri, veloci, per questo le boccette usate devono essere risposte ben chiuse.
Altrimenti ci si può trovare con la boccetta a secco.
A parte pochissimi oli essenziali resinosi, l'olio essenziale non lascia aloni.
Negli oli essenziali non ci sono vitamine, non ci sono grassi o minerali.
Gli oli essenziali contengono molecole aromatiche con effetti terapeutici specifici.
(pillole di aromaterapia- Cècile Adant- corsi aromaterapia scientifica)
Elettra Erboristeria
Cornedo Vicentino
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