Grammichele ha la pianta esagonale più grande al mondo.
E' una città che sorge sui monti Iblei, nel sud-est della Sicilia, a pochi chilometri da Caltagirone e da altri centri molto conosciuti del Val di Noto.
Ha la pianta esagonale più grande al mondo. La storia di Grammichele è legata al tremendo terremoto del Val di Noto del 1693 che distrusse il vecchio borgo di Occhiolà.
Dalle rovine di Occhiolà, a circa 2 km più a sud, venne costruita l’attuale Grammichele con un progetto di architettura razionale a pianta esagonale; una sorta di città ideale del ‘700 per resistere ed affrontare al meglio gli eventi sismici.
La piazza di Grammichele, intitolata al principe benefattore Carlo Maria Carafa, custodisce la chiesa Madre di San Michele, il Palazzo Comunale, una statua di bronzo in onore del Principe e un grande orologio solare orizzontale.
Al cento della piazza è collocata la grande statua monumentale dello Gnomone di Murat Cura che ha sostituito la vecchia meridiana e che continua ad indicare le ore, i solstizi, gli equinozi e lo zodiaco.
Simona Cacciatori web
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