Dimagrire in modo corretto significa perdere grasso accumulato.
Il grasso non è un elemento stabile e fisso, lavora come un organo e produce sia elementi infiammatori che altre molecole tra cui quelle ormonali importantissime come gli estrogeni, in più accumula vitamina D e scorie metaboliche.
Quando si dimagrisce lentamente, il corpo si adatta e compensa alla carenza di elementi prodotti e smaltisce le scorie metaboliche senza problemi, trovando un nuovo equilibrio.
Quando si dimagrisce velocemente, tutto l'equilibrio che la persona possiede si scompensa. Il corpo non riconosce il nuovo stato e il nuovo peso e farà di tutto per tornare come prima.
Specialmente nelle donne, un dimagrimento veloce crea la perdita di estrogeni con conseguente squilibrio ormonale, perdita de ciclo e tonicità della pelle e struttura ossea.
Perdere peso è un processo importante che porta salute e benessere, ma deve essere fatto con cura e in modo graduale, correggendo piccole abitudini e sistemando il bilanciamento dei pasti.
Purtroppo mangiamo per noia, paura, stress, per farci una coccola, per ricompensa, per paura di aver fame, per compagnia.
Ritrovare un senso adeguato di fame-nutrimento e trovare un altro modo per gestire i movimenti emotivi è una strada e un traguardo.
Per prima cosa, quando hai fame, bevi qualcosa tipo tisane o caffè di orzo, acqua.
Spesso mangiamo quando abbiamo solo sete.
Controlla di avere nel piatto i 4 maxi nutrienti: grassi, proteine, amidi, verdure.
Una carenza di 1 di questi 4, lascia un senso di fame.
Abbiamo perso il senso del cibo che avevano i nostri nonni, e come preparavano i pasti.
Siamo travolti da pubblicità sul cibo e su prodotti confezionati.
Un nutrizionista può aiutare a recuperare un modo di mangiare più corretto.
Elettra Erboristeria
Cornedo Vicentino
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