mercoledì 9 febbraio 2022

Grazie Graziella


Fu dal progetto del designer Rinaldo Donzelli che ebbe origine, nel 1964, la bicicletta pieghevole Graziella. Bici iconica che ha rappresentato, con il suo originale profilo, il profumo di libertà e l’aria sbarazzina che ha caratterizzato gli anni ’60. Venne inizialmente prodotta con il marchio Bottecchia dall’azienda Carnielli di Vittorio Veneto (Tv) e si distinse subito per la sua straordinaria praticità. Robusta, pieghevole ed unica, la Graziella poteva essere riposta piegata nel portabagagli dell'auto, occupando uno spazio relativamente modesto spazio per un peso di circa 16 kg. 

Fu proprio Brigitte Bardot, star sbarazzina e icona della sensualità femminile del tempo, il testimonial della  campagna pubblicitaria della Graziella, per cui il mezzo fu definito “la Rolls Royce di Brigitte Bardot”, ammiccando all’auto inglese per sottolinearne la robustezza e la cura estetica. Perfino lo spirito anticonformista e surrealista di Salvador Dalì subì il fascino della Graziella, dato che venne immortalato mentre trasportava alcune sue opere a fianco della sua inseparabile Graziella.

Non stupisce perciò che la Graziella divenne ben presto una moda ed un fenomeno sociale, facendo riscoprire alle famiglie italiane la gioia della passeggiata in bicicletta. A fronte del successo della bici pieghevole, che grazie alle sue caratteristiche ha modificato lo stile di vita e le abitudini degli italiani, vennero realizzate diverse edizioni speciali che, nel corso degli anni, hanno contribuito a colorare e rafforzare la sua fortuna. Lo spirito colorato degli anni ’60 trovò spazio nella Graziella Flor, la voglia di libertà si espresse nella versione Tandem ed in quella Triplet, mentre la spensieratezza si ritrovò nella versione Rickshaw. Molte ancora le varianti e le colorazioni che l’azienda italiana ha realizzato per la bici pieghevole diventata ormai un fenomeno di costume, dalla Baby alla Leopard.

Alzi la mano qualche fanciulla allora in fiore, e magari oggi con le labbra a bar-code, che non abbia sognato di possedere la Graziella nei suoi anni belli.

[Fonte: Bottecchia Cicli di Cavarzere]


Nessun commento:

Posta un commento

Girovagando

  Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...