L'epoca di questa mappa non è certa, ma risale probabilmente alla fine del XIX sec., inizi del XX, quando i cartografi italiani si preoccuparono di disegnare per bene il territorio in vista di possibili esiti bellici. Certo che, se la cura con cui riportarono i toponimi è questa, non stupisce che gli Imperiali siano arrivati fino ad Arsiero con la Strafexpedition.
Forse fecero troppe tappe gotiche nelle numerose osterie della zona, dato che, se è magari comprensibile che abbiano riportato lo Spitz di Tonezza come Monte Spiccio (si vede che avevano fretta), è un mistero dove si trovi la località Zacolo in sima ala Pontara e perché abbiano chiamato Brisi contra' Baise.
Riguardo a Zacolo, è probabile che centri l'osteria di Bagaria, dove i tecnici indugiarono forse un po' troppo fra trippe e goti. Poi magari i cartografi s'incamminarono su verso i Baise già ben carburati mentre qualcuno scendeva la Singela con un sestelo de brise e così fecero un fià di confusione. Non vogliamo credere che quelli dei Baise parteggiassero pel nemico e gli dessero informazioni sbagliate. Forse chiesero lumi a qualcuno di passaggio dal Casotto, che aveva già qualche motivo in più per confonderli.
Mah! A savérla!
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