Quando sentiamo la parola “contagio”, specialmente da un anno a questa parte, viene spontaneo collegarla immediatamente a “malattia, infezione, patologia, epidemia, pandemia, virus, covid…”
Più raramente associamo “contagio” a qualcosa di positivo: a un sentimento, a un modo di fare, a una maniera di essere. A volte una risata ci può contagiare, anche un’idea, oppure un modello o quanto di buono e bello può attirare, affascinare o attrarre.
Che sia stato un “contagio” nel vedere i paesi vicini, o un’idea di alcune persone, o la fantasia di altre, fatto sta che anche il paese di Forni è diventato un paese in “fiore”. Quattro chiacchiere fra amici, qualcuno che dà un contributo, quel che basta di manualità e fantasia e molti angoli del paese, sono diventati “speciali”. Un tocco di colore e di gioia che sanno regalare i fiori che, messi con attenzione, accostando i colori, hanno reso più allegri e colorati luoghi che senza quella pennellata di tinte, sarebbero restati anonimi. Un grazie quindi a tutte le persone che con disponibilità e buona volontà hanno reso piacevole agli occhi e al cuore, la frazione del comune di Valdastico. Questi piccoli gesti che fanno bene al corpo e allo spirito, fanno capire quante potenzialità ci sono tra la nostra gente; sono segni da valorizzare e che possono diventare un “contagio” positivo per tante altre persone.
Lucia Marangoni
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