LE LAVANDARE:
quadro gettonatissimo quanto a visitatori, foto e video:
"la Capa" è la GINA, la Katia Ricciarelli del gruppo,
nonchè elemento trainante.
Qui la vediamo a sx con accanto la ZAIRA e NADA.
la figlia di NADA, la PIA, la SERENA
da dx: la SERENA, la PIA, la ROSSELLA
l'acqua la zé un fià freda...
e par ciapàr coràjo le canta a squarciagola,
ma le barùfa anca savìo...
e par i fregolòti de una e de l'altra,
le se fa i cunti se la roba che le lava la zé massa sporca
e lòra bion che le se tire pì basse...
le se lava anca el muso co le sbate i nissùi...
ma l'alegrìa la zé tanta
e la smorsa zò tuto...
Giampaolo le sta riprendendo
con sottofondo di canti vecchi e meravigliosi...
GINA la "Capa" sta rilasciando l'intervista su Ersilia
tutta originale del tempo che fu, questa dote:
valore inestimabile...
notate come era importante
il vicendevole aiuto per "strucàre i nissùi"
riva ale fontane la pia dona...
la sta gironsolando pal paese
e la se sfinìsse a furia de rosari
parchè el tempo el tegna...
nol prométe miga ben...
Le lavandare erano 6...
e la settima vegliava su loro
perchè tutto procedesse bene...
Carla, dove giritu, ti ?
RispondiEliminaIn tutt'altre faccende affaccendata, ma c'ero! Le foto dei post del blog le ho fatte tutte io!
EliminaMERAVIGLIOSAMENTE MERAVIGLIOSO TUTTO E TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaERAVATE STUPENDI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
LE LAVANDARE - GLI ANIMALI - LA STALLA VICINO AGLI ANIMALI - IL CASELO QUELLE CHE MI SONO PIACIUTE DI PIU, PERO' BELLO E BRAVI TUTTI! MAMMA QUANTO LAVORO.
ERA UN PAESE CHE NON CONOSCEVO PIU. SONO VENUTA NEL 2005 E POI BASTA MA NON SAREI MAI ANDATA A CASA. CIAO A TUTTI
Che nostalgia! Non vedo l'ora! Una lode a tutti i figuranti anche quelli a 4 zampe!👏👏👏👍Donatella Dal Maso
RispondiEliminaA quel tempo, in caso di siccità prolungata, poteva succedere che non si potesse, per conseguenti motivi, usufruire del lavatoio e, in quel caso, la mia mamma scendeva all’Astico. Non mi restava di meglio da fare, io bimbetto, di portami appresso una forchetta. Poveri marsoni: parecchi finivano, dopo il bucato, infarinati nell’olio bollente. Davvero una specialità!
RispondiElimina