I
10 Comandamenti, dettati da Dio a Mosè sul Sinai tra lampi e tuoni,
rappresentano la Legge dell’Amore che sintetizza le norme di vita
che l’uomo deve osservare per la salvezza eterna. Una legge
naturale cui si ispira ogni legge positiva umana. Trattasi di una
serie di articoli scolpiti su due Tavole di pietra numericamente
distinti.
Logica
vorrebbe che, essendo 2 le Tavole e 10 gli articoli, ogni Tavola ne
contenesse 5, oppure che tutti e 10 fossero scritti su un’unica
Tavola, ma non è così. Le Tavole sono distinte e la vera
disposizione originaria degli articoli risulta essere: 3 sulla prima
Tavola e 7 sulla seconda. Eventuali eccezioni non trovano conferma.
La domanda è: perché?
Il
perché è fondamentale in quanto, come descrive la Chiesa, Dio ha
voluto suggellare delle norme che stabilissero un rapporto intimo ed
incontrovertibile tra l’Uomo e Dio, e tra l’Uomo e il Creato, in
ogni momento della vita sulla Terra.
La
risposta è quindi una sola, accreditata dalla realtà, quella cioè
che: la prima Tavola riporta i 3 Comandamenti riguardanti il rapporto
Uomo-Dio, la seconda i 7 tra U0m0-Creato, ciè Uomo verso le altre
creature.
Di qui anche il perché delle due Tavole.
Domenico Giacon
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