Vi immaginate quelli di Pedemonte costretti, tra mille imprecazioni, a rivolgersi al Comune di Folgaria per lo disbrigo di qualche pratica comunale? Eh sì, è quello che potrebbe succedere a loro qualora andasse in porto l’iniziativa nefasta portata avanti dal Comitato “Torniamo in Trentino”, in seguito all’imminente unione dei paesi trentini limitrofi a Pedemonte. Il Carotta è abituato a cambiare casacca … nel 2008, prima aveva votato (come dice lui) per restare in Veneto, ora addirittura pensa di unirsi a Vienna, ignorando che l’impero asburgico, di cui faceva parte l’inerme e minuscolo Pedemonte, era una entità multietnica, molto ben diversa dall’attuale Austria, patria di Hitler, chiusa in se stessa, che per un pelo, nell’elezione dell’altro ieri del Presidente della Repubblica, non ha eletto un regime di estrema destra xenofoba. Nemmeno il terrorista dinamitardo Andreas Hofer, con il suo “Ein Tirol”, pensava di riunificare il Tirolo all’Austria, perché il suo obiettivo era limitato al distacco del Trentino Alto Adige dall’Italia.
A onor del vero, almeno così si spiegava parlando del progetto di unione Tonezza-Arsiero, le sedi comunali restano con i servizi, razionalizzandoli, ad esempio non tutti i giorni. Le pecche del Carotta non sono tanto nell’aver cambiato idea sul trentino, quanto nell’aver girato le spalle a Casotto sulla faccenda calcificio, creando di fatto una grave (inutile ed evitabile) rottura nella comunità.
E invece: " http://www.altovicentinonline.it/politica/pedemonte-colpo-di-scena-ai-seggi-il-referendum-controcorrente-e-in-realta-e-un-errore-di-trascrizione/ "
Almeno abbiamo scoperto che er carotten fuole antare in Austria.
Chi lavora, essendo un umano, qualche volta sbaglia, chi non fa un c... non sbaglia mai. Importante è accorgersi e rimediare allo sbaglio, dovuto all'ora eccessivamente tarda dello scrutinio.
nel 1918 siete stat conquistati come colonia er pedemonte...per cui essendo voi colonia..dovete voi rispettare regole italiennn...Auf Wiedersehen Vienna
Non fateci caso, è proprio così!
RispondiEliminaUn vecchio amico mi diceva, "quando la mer...monta el scagno, o fa puzza o danno".
Vi immaginate quelli di Pedemonte costretti, tra mille imprecazioni, a rivolgersi al Comune di Folgaria per lo disbrigo di qualche pratica comunale?
RispondiEliminaEh sì, è quello che potrebbe succedere a loro qualora andasse in porto l’iniziativa nefasta portata avanti dal Comitato “Torniamo in Trentino”, in seguito all’imminente unione dei paesi trentini limitrofi a Pedemonte.
Il Carotta è abituato a cambiare casacca … nel 2008, prima aveva votato (come dice lui) per restare in Veneto, ora addirittura pensa di unirsi a Vienna, ignorando che l’impero asburgico, di cui faceva parte l’inerme e minuscolo Pedemonte, era una entità multietnica, molto ben diversa dall’attuale Austria, patria di Hitler, chiusa in se stessa, che per un pelo, nell’elezione dell’altro ieri del Presidente della Repubblica, non ha eletto un regime di estrema destra xenofoba.
Nemmeno il terrorista dinamitardo Andreas Hofer, con il suo “Ein Tirol”, pensava di riunificare il Tirolo all’Austria, perché il suo obiettivo era limitato al distacco del Trentino Alto Adige dall’Italia.
A scanso di equivoci, Andreas Hofer era un Tirolose che aveva combattuto ed era morto contro i soldati napoleonici nella prima decade del 1800.
RispondiEliminaMi chiedo cosa farà il Carotta se non potrà fare più il sindaco perché diventa un " toi ".
RispondiEliminaA quelli di pedemonte interessano i contributi di mamma provincia!
RispondiEliminaA onor del vero, almeno così si spiegava parlando del progetto di unione Tonezza-Arsiero, le sedi comunali restano con i servizi, razionalizzandoli, ad esempio non tutti i giorni.
RispondiEliminaLe pecche del Carotta non sono tanto nell’aver cambiato idea sul trentino, quanto nell’aver girato le spalle a Casotto sulla faccenda calcificio, creando di fatto una grave (inutile ed evitabile) rottura nella comunità.
Beati voi di Pedemonte che almeno avete una possibilità di fuggire da questa regione, che si ricorda di noi solo quando Loro hanno bisogno.
RispondiElimina..
E invece:
RispondiElimina" http://www.altovicentinonline.it/politica/pedemonte-colpo-di-scena-ai-seggi-il-referendum-controcorrente-e-in-realta-e-un-errore-di-trascrizione/ "
Almeno abbiamo scoperto che er carotten fuole antare in Austria.
la storia del "Sì" sembra sia una bufala, a Casotto hanno sbagliato la trascrizione dei voti e così anche a Pedemonte ha vinto il NO
RispondiEliminaallora complimenti al presidente del seggio di Casotto.
RispondiEliminaChi lavora, essendo un umano, qualche volta sbaglia, chi non fa un c... non sbaglia mai. Importante è accorgersi e rimediare allo sbaglio, dovuto all'ora eccessivamente tarda dello scrutinio.
Eliminanel 1918 siete stat conquistati come colonia er pedemonte...per cui essendo voi colonia..dovete voi rispettare regole italiennn...Auf Wiedersehen Vienna
RispondiEliminaEeee....voi de Sanpiero, quanto tabaco ghavio tabacà, de me bisnono ve ha portà.
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