lunedì 5 ottobre 2015

La commemorazione del centenario a Casotto - by Adelfo Alessi







8 commenti:

  1. Ben, vedere i sindaci dei due confinanti in quella tenuta, in questa occasione, si capisce molto...

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    1. non capisco se hai capito o non hai capito il motivo della tenuta.....

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  2. bellissima commemorazione, semplice, di buon gusto e molto suggestiva. Complimenti all'Amministrazione Comunale di Pedemonte e a tutti gli organizzatori. Veramente Bravi!

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  3. Si sono d' accordo sulla cerimonia molto bella. Ma volevo innescare una piccola polemica, ancora una volta in questa valle si vuole dimostrare che ognuno guarda il suo piccolo orticello, il campanilismo regna imperterrito. Due cerimonie sulla stessa commemorazione, sul stesso luogo, ma in due tempi diversi. Non si potevano organizzare insieme? A mio parere sarebbe stata una grandiosa cerimonia e ne avrebbe giovato tutta la valle.

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    1. sei un sanguinario Lux aeterna, vuoi innescare la guerra ?. per gli schutzen trentini:"Trentino e Alto Adige non appartengono all'Italia". http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/trento/cronaca/2014/12/01/news/gli-schutzen-trentini-trentino-e-alto-adige-non-appartengono-all-italia-1.10413442
      mi sà che vuoi accendere un grandioso falò ...

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    2. Forse hai ragione Max. ma a quello che ti riferisci sono piu' quelli dell' alto adige. Io ci lavoro con persone dell' alta Valsugana che alla domenica si trasformano in schutzen ma solo per un fatto folkloristico. Ma questa cerimonia mi sembrava solo per pochi, solo per quelli di Casotto, anche perche', forse mi sbaglio, la locandina dell' evento non l'ho notata in nessuna parte della valle, e questo dimostra come ognuno vuole restare nel proprio piccolo orticello, nell'ottuso campanilismo e cosi' non andremo da nessuna parte

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    3. Forse non leggi con la dovuta attenzione e più che citare la fonte con il link non so che fare.

      Gli Schutzen trentini: "Trentino e Alto Adige non appartengono all'Italia"
      Così Paolo Dalprà nel corso di un raduno dei "tiratori scelti" dell'ex Tirolo storico.
      a me pare che sono più o meno uguali a quelli dell'alto adige.
      se eri presente all'evento potrai notare che nessuno dei due sindaci aveva il tricolore appeso.sai la motivazione?.

      a me pare che fate passare per folklore anche la storia.
      posterò due domande curiose sul blog di casotto che ripropongo anche qui.
      I morti della grande guerra di casotto,pedemonte e lastebasse dove hanno combattuto e dove sono caduti ?
      Gli abitanti di casotto,pedemonte e lastebasse durante il conflitto dove sono stati e per quanto tempo ?

      http://www.secolo-trentino.com/28892/societa/trentino-aldo-rossi-sugli-schutzen-chi-sono-cosa-vogliono.html

      leggendo come sono andate le cose durante la grande guerra i folkloristici Schutzen di oggi hanno piccole tracce della sindrome di stoccolma. Non mi pare che L'impero li abbia trattati con la stessa intensità con cui loro oggi si vantano.
      "L'assetto della contea del Tirolo destava un diffuso malcontento in Trentino, dove si riteneva che le autorità di Innsbruck non investissero sufficienti risorse pubbliche nel loro territorio e non consentissero ai trentini l'accesso ai gradi più elevati dell'amministrazione. La sera del 18 marzo 1848 giunse a Trento la notizia che l’imperatore d’Austria Ferdinando I, sotto pressione della sollevazione popolare viennese, aveva promesso una costituzione. Il giorno seguente si ebbero in città pacifiche dimostrazioni di giubilo indirizzate a sciogliere il legame con il Tirolo e ad entrare a far parte del Lombardo-Veneto".
      https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_del_Trentino
      sotto l'impero i trentini volevano fare i veneti, ora i veneti vogliono fare i trentini. boh! contenti voi

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  4. S'e' capito bene. Due commenti censurati. Forse il primo era un po' oltre il lecito nel finale, ma nel secondo si osservava la mancanza di aver editato le foto del ns. Sindaco presenziare alla manifestazione di casotto. Ora si capesce tendenzialmente da che parte ve la tirate.

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