Avventura a San Valentino

Un San Valentino 

da … ricordare!

E’ appena passata la festa degli innamorati e mi è venuto in mente…

Premetto che per me l’amore non può essere espresso solo in certe occasioni, ma è quello che vive ogni giorno, tra problemi, incertezze,  sbagli, piccole gioie, momenti di pura estasi e tanto altro ci è dato di poter assaporare nella nostra vita. Ma spesso, il consumismo, ci induce a fare qualcosa in nome di feste che poco sentiamo, ma che tradizionalmente teniamo a tenere strette. Ci sono periodi della vita, quando magari i bimbi sono piccoli, che basta che un marito arrivi a casa con un piccolo fiore, basta poco perché la serata si illumini, si colori di nuove tinte ... 

Io avevo insegnato ai miei figli che l’amore poteva essere inteso, non solo fra innamorati, ma anche fra genitore e figlio: insomma, chi amiamo e teniamo nel cuore, sono da festeggiare! E  allora facevamo disegni, preparavo la torta a forma di cuore, ci inventavamo poesie e giochi da fare insieme, meraviglioso! La cosa che mi gratifica è che ora, mia figlia lo fa con il suo bambino e questa è la soddisfazione più grande! Ma quando i figli crescono e si può far qualcosa di diverso, una ricorrenza diventa occasione per uscire e fare quello che non si fa spesso e quindi … 

Era un S. Valentino di anni fa, ci mettiamo d’accordo con una coppia di amici, per andare a mangiare un boccone e poi al cinema, visto che era appena uscito un film nuovo di Leonardo Di Caprio. Partiamo e ci fermiamo in una pizzeria: tutto pieno, tutto prenotato! E non è che la prima di una lunga lista…

Abbiamo fame, al Ponte di Ferro a Thiene ci fermiamo: almeno faremo uno spuntino! Ci sentiamo dire che se non abbiamo prenotato, niente … è tutto pieno, anche i tavolini del bar! Decidiamo di andare al cinema e poi mangeremo all’uscita; arriviamo alla Warner  Village, alle Piramidi (VI) e il nostro amico si offre di andare a prendere i biglietti. La multisala è affollata, speriamo di trovare posto, almeno quello! Biglietti in mano, prendiamo posto nelle comode poltrone con un bel barattolo di pop corn, tanto per mettere qualcosa nello stomaco. La proiezione inizia e già dalle prime immagini mi accorgo che qualcosa non va… non mi pare che la trama sia questa… attendo qualche minuto e chiedo alla mia amica: “Ma zelo questo el cinema?” , “Sta chieta, mi sento rispondere, da chi un fià le scene le cambia”.  Le scene non cambiarono: terrore, violenza, stragi, sangue, morti, urla ….. terribile! E io che amo l’avventura, le storie romantiche, la dolcezza, le storie  di vita, non certo scene di carneficine spietate! La mia amica chiede al marito “Ma che bilieti ghètù tolto?” “Gò domandà quili par el film de Di Caprio” , risponde lui, non sapendo che i film dell’attore erano due:Gangs of New York e Prova     a Prendermi, ecco, quest’ultimo era quello che desideravo vedere! Gli altri sono interessati e guardano il film, mentre io … mi tappo le orecchie e alzo gli occhi sempre al soffitto della sala… sbirciando ogni tanto sperando di vedere qualcosa di meno violento: un incubo durato 2 ore! Avrei voluto andarmene, ma per rispetto degli altri, sono rimasta, ma è stata una serata a dir poco terribile! Una volta usciti, abbiamo girato invano in cerca di cibo: tutto chiuso! Siamo approdati a casa dei nostri amici (che abitano vicino a noi) e guardate le dispense, per far presto sono andata a casa mia a prendere un pacchetto di lasagne (cott. 5 minuti),  abbiamo mangiato  quasi alle una di notte, un bel piatto di … lasagne al burro! Altro che cenetta al lume di candela! Proprio una bella serata, io ero sconvolta dalle poche immagini che avevo visto, mentre gli altri … ridevano chiedendomi scusa, ma ormai … Ora, quando ci raccontiamo di quel S. Valentino, mi faccio una bella risata insieme agli altri, ma quella sera lo avrei massacrato io, l’amico che ha scelto il film sbagliato! Ora, quando mi capita di andare a vedere un film, mi assicuro che sia quello che desidero, mi è bastata una volta, non ci tengo a ripetere un’esperienza come quella di un S. Valentino da ricordare!

                                                                   Lucia Marangoni