Non sai mai come
ti prende il risveglio,
se ha un bel sorriso
da mettere in faccia al mondo
o gli occhi bassi per la notte insonne
e a volte fa sorridere lo stesso.
La lentezza del sabato d'agosto
mi conquista, sa comunque di dolcezza
anche l'amaro in bocca.
Il cielo riconosce lo sguardo perso
tra nuvole bianche
che non sanno cosa fare
e stanno li, ferme nei miei occhi
a raccontare di lunghe attese
spazzate via in un colpo solo.
Io con le mie attese
ho arredato casa
e il risveglio
è un'attesa premiata...
Francesca Stassi
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