"EL PAJASSO" dalla serie: antichi folclori
Un aspetto particolare che distingueva la tradizione del carnevale a Pedescala e frazioni limitrofe di Barcarola, Forni, Settecà e Forme, fino agli anni precedenti all'ultima Guerra Mondiale erano i cosiddetti "PAJASSI"; essi erano legati all’ambiente villico-silvo-pastorale delle nostre terre, ed oggi completamente scomparsi.
Si trattava di una sorta di palio popolare, dove ogni contrada allestiva una specie di manichino a sembianze umane che veniva issato in un punto rialzato di un'abitazione. Il gioco consisteva nel rubare all'avversario il "PAJASSO" per poi chiederne un simbolico riscatto (vino, dolci, pane, salami e formaggi ecc.) che servivano poi a fine carnevale per una festa collettiva. La competizione più ambita era quello di sottrarre el "pajasso" del paese vicino e per questo i fantocci venivano a volte muniti di rudimentali allarmi o campanelli e sovente il tutto finiva in qualche bella, amichevole e simpatica scazzottata. (altri bei tempi)
Tra i personaggi riconosco Carlo Moro "Carlino" - Nicola Dal Pozzo - "Nicola rosso"
Delmo Stenghele
Sempre interessanti i tuoi racconti. Anche per capire meglio la ns storia passata. Grazie
RispondiEliminaChe bei ricordi,ero piccola quando lo vedevo appeso alle Setteca'tra una casa e l'altra. Grazie Delmo.
RispondiElimina