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Girovagando
Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...
Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...
Prima di parlare di turismo pedemontano ecc. andate a vedere sul dizionario cosa significa la parola "TURISMO" oppure andate a fare un giro in ALTO ADIGE.Se volete che gli escursionisti frequentino la vostra VALLE sistemate e sorvegliate i sentieri che fanno veramente pieta'.Di chi sia la colpa poco importa sta di fatto che di questo passo e con questo menefreghismo entro breve la VALLE sara' solo una via anonima per raggiungere luoghi dove il turista viene considerato tale.
RispondiElimina...parchè no te cominci ti a nare a netarli?
RispondiEliminasherpa sparati!!!!!!
RispondiEliminasherpa, metete la maschera de l'ossigeno che nel to cervelo ghi nè rimasto poco e torna su sora i 8000m insieme a to fradei Yak, forse a ve capi meio
RispondiEliminaVi siete mai chiesti a cosa serve avere una testa tanto grossa se poi contiene un numero così limitato di neuroni?
RispondiEliminala val d'Astico non è la val Gardena se nessuno se n'è mai accorto. la nostra economia non potrà mai essere basata su agricoltura e turismo, ma solo sull'industria. ben vengano attività industriali in vallata anche se possono creare un po' di inquinamento. ovvio bisogna vedere se il gioco vale la candela, acciaierie e cementifici no di certo, il calcificio non sarebbe poi così inquinante alla fine. no all'autostrada ovviamente, si ad un collegamento con trento veloce come una bretella extraurbana. bisogna sempre capire se il gioco vale la candela. una cosa è certa, quando si ritornerà a coltivare questi 4 campi per necessità e non per svago, vuol dire che saremo proprio messi male.
RispondiEliminaSentire che adatte agli insediamenti produttivi sarebbero le valli fa proprio capire le poche speranze e la situazione disastrosa di questa valle. L'ignoranza della propria storia e valori purtroppo porta a questi disastri!
RispondiEliminapeggio sarebbe avere una valle come quella di Posina dove abitano si e no 400 anziani. meglio fabbriche e inquinamento che un degrado sociale simile. la nostra vallata ha prospettive future, la valle del Posina no. mi sembra lampante
EliminaSei veramente acuto! Non pensavo tanta luce in valle, si potrebbero risparmiare i lampioni notturni del paese!
EliminaAnonimo 13.44 per carità Posina avrà 400 persone...xò il formaggio di posina e i fagioli di posina son conosciuti in tutto il Veneto e anche fuori e riconosciuti dal Ministero delle politiche agricole,stanno facendo una birra marchiata DOC.. a Valdastico forse ci conoscono per qualcosa? ..Hanno le Fonti di posina(Acqua Lissa per intenderci) che non sentono crisi ma grazie alla bravura di chi li amministra,i loro prodotti sono arrivati fino all'EXPO e consegnano penso in tutto il mondo senza tanto produrre inquinamento...a livello turistico basta andare una domenica al laghetto di Posina o a quello di Laghi e si vede più gente che in 6 mesi a Valdastico(a posina hanno appena costruito un locale sul laghetto)..a livello ristorativo ci son ristoranti che lavorano molto bene e hanno spesso il pienone..cosa che in valdastico non mi sembra accada facendo eccezione per gli ultimi che hanno aperto.Posina abbassa le tasse comunali..non sò chi tra Valdastico o Posina abbia più futuro..saranno in pochi ma mi sembra che siano molto più avanti di qua..
Eliminavalà caro!!!!!!
Eliminae senza contare la ricchezza di posina..il parcheggio a campiglia per andare sul pasubio..5 euro al giorno a macchina..prima di parlare documentatevi un pochino e un consiglio..vè pi in xò de arsiero e pi in sù de lastebasse così vedì un pò de mondo
EliminaMi spiace che come al solito le teste fini valdasticensi non abbiano capito un ....... quindi molto meglio i miei fratelli IAK (come li chiama TESTA FINA) Polemica chiusa in quanto inutile.
RispondiElimina...sherpa, visto che te si tanto inteligente scrivi giusto el nome de to fradelo, parchè te ghe sbaglia a scrivere anche quelo, e se invece de scrivere solo par far polemiche te fasisi qualche caminada sui sentieri dela Vale te capirisi che ghe se de la gente che ciapa el decespugliatore in man e che li neta, sti quà ga forse el diritto de ciamarse Sherpa e no ti...
RispondiEliminaCosa ne sai tu, intelligentone anonimo, che vai a guardare le virgole altrui comandate dal correttore automatico, se questo sherpa non sia uno di questi che si prodigano a ripulire sentieri?
EliminaPatatèla sei l'unico che ha capito! Come vedi basta toccare il nervo scoperto che subito si scatenano con improperi e insulti vari.Cio' dimostra come ragionano i fratelli dei MUSSI.
EliminaSherpa hai ragione..qua li hai toccato sul vivo e invece che che affrontare il problema i preferisse darte contro con argomenti futili e senza senso..se capisse perchè sta valle la sta andando alla deriva..peace
EliminaNessuno è contrario all'industria, purchè sia compatibile con l'ambiente. Avere una fabbrica come il calcificio che impiega 15 operai ( e ne fa morire 20 ) non mi sembra una grande conquista. Mi ricorda la Sit,; eravamo 130 / 150 operai e impatto ambientale quasi nullo.
RispondiEliminaParlate, parlate, ma ditemi la verita', in valle ci sono delle aziende agricole, una nata da poco, che vendono prodotti loro, quanti si recano da loro per aquistare?
RispondiEliminaHai ragione B.&B
RispondiEliminaDa ex commerciante di San Pietro devo dire che è troppo facile lamentarsi perchè non ci sono più negozi in paese, negli ultimi anni del mio lavoro si moriva di fame, i primi a non venire da te erano i tuoi vicini di casa, dicendoti che nei centri commerciali la spesa costava la metà, l'arrivo della pensione è stata una liberazione da tanta tristezza. Ad uno che apre un'attivita qui da noi dovrebbero fare un monumento, perchè è una pazzia e se ha intenzione di farlo non può sicuramente pensare di vivere sui suoi compaesani primo perchè sono sempre meno e secondo perchè la tendenza è quella di far la spesa altrove. Una soluzione sarebbe quella di fare rete unendosi tra aziende, dicono che è l'unione che fa la forza, ma noi purtroppo non abbiamo questa mentalità, ed infatti nel giro di pochi KM ci sono due realtà come le Masiere e Terre Vegre che si occupano della stessa cosa, invece di unirsi ci si divede. Senza fare paragoni con il Trentino che è in un'altro pianeta, già andare a Posina si vede che sono avanti di venti anni. Mi dispiace dirlo ma questa è la verità.
Parole sante, fatte oltre con il cuore anche da una esperienza di vita non del tutto positiva..
EliminaEntro anche io in polemica. Ditemi, a cosa sarebbe servita la spesa di queste bacheche, dislocate nei 3 comuni? Per i residenti le cose scritte sono risapute. Per attirare il turista, prima si predispone per accoglierlo, poi si fa la necessaria pubblicità per stimolarlo a visitarci, ma in tutt'altro sistema. Per me una spesa inutile. Solo fumo. A quando un po' di arrosto?
RispondiEliminaQuando qualcuno offrirà groste di grana alla brace, sai che bontà!
RispondiEliminaSapete che vi dico? San Piero NON merita NIENTE!!!!!! Tutti bravi sempre e solo a criticare tutto e tutti e se c'è qualcuno che prende un'iniziativa le soddisfazioni che riceve sono pari a zero o quasi. Per esempio, chi ha cercato di "abbellire" la Via Regina Margherita con dei vasi di fiori ed altri piccoli spazi ha avuto nessuna soddisfazione. Ho rifatto le scritte ai monumenti al cimitero, tanti consigli su come fare ma nessuno che abbia detto "vuoi una mano?" Non importa, erano ani che combattevo affinché venisse fatto ma ho trovato solo un uro davanti a me. Così ho deciso di armarmi di pazienza e di farlo ed ora sono soddisfatta nel cuor mio contenta. Anche qui, pochi hanno saputo apprezzare e per la maggior parte sono state donne. Così sono con tutte le cose, Ivan e Riccardo che hanno messo la stagionata sul ponticello delle rive, hanno ricevuto tante critiche ma complimenti pochi. Questi atteggiamenti non sono certo di conforto a chi ha voglia di fare. Imparate, anziché saper solo criticare se non volete fare, di tacere.
RispondiEliminaValà Renata vedi di smetterla con i tuoi rimproveri, mi sembri il cane da pecore della situazione. Uno sgarra e tu pronta a intervenire. In nome e per conto dell'amministrazione? Guarda caso, non si sa mai niente e tu sai sempre tutto! E quello che hai fatto, fai e farai, fallo in silenzio, altrimenti sei uguale a tutti gli altri.
RispondiEliminaAnonymous delle 11.53 Coda di paglia? Smetterò con i rimproveri quando tu e tutti gli altri la smettete di criticare sempre tutto e tutti senza mai proporre o fare nulla di concreto. Io posso dire di aver fatto e continuo a fare per il paese, tu puoi fare altrettanto? Non intervengo per conto dell'Amministrazione e se alcune cose le so è perché m'informo. Non le mando a dire a nessuno, quello che penso lo dico a chiunque, fosse anche il Papa o il Presidente della Repubblica ma soprattutto non mi nascondo MAI dietro l'anonimato come fai tu
EliminaNon entro nel merito delle beghe di paese, non conosco le dinamiche delle relazioni interpersonali degli abitanti di Valdastico, ma posso solo dire a dire a Renata "Brava" soprattutto per una cosa giusta che ha detto: "fare per essere soddisfatta in cuor tuo". E' l'unica cosa che ripaga.Far fruttare positivamente il proprio tempo piuttosto che continuare a guardare dalla finestra cosa fa uno o l'altro e criticare, come sparare a raffica tra le pagine di un blog che potrebbe avere ottimi spunti costruttivi ed invece diventa lo sfogatoio di chi comunque non riesce a farlo mettendo nome e cognome. Che confronto è questo? Dietro un anonimo ci può stare chiunque. E a chi fa, mettendoci la faccia, non è dato modo di capire se chi critica può farlo a ragion veduta, perchè impegnato nella collettività al 100%, o solo per avere quel piccolo spazio di onnipotenza che il mondo virtuale sembra dare a chiunque scrive due righe...E' certo che chi fa sarà sempre più esposto di chi sta a braccia conserte. Ma se dentro si è animati dalla voglia di mettersi al servizio per un gesto positivo, si faccia, e si vada avanti togliendosi le critiche dalle spalle come fossero un pò di polvere...
Eliminae allora stai zitta
EliminaPoco utile una bacheca in quel posto, non so cosa ne pensano i consiglieri comunali, adesso potranno dire di avere contribuito a qualcosa, e per altri due anni dormire come i ghiri nei granari.
RispondiEliminaTe rode ancora aver perso ah??
EliminaSono molto contento perché con il mio commento iniziale oltre a scatenare i soliti urlatori di insulti, mi sembra di aver dato lo spunto per dei commenti piu' o meno positivi.Se per stimolare un dibattito costruttivo per la VALLE bisogna prima porgere la guancia e prendersi dello YAK pazienza lo faro' di buon grado.grazie a tutti
RispondiEliminaUn festival di scaramucce verbali potrebbe avere successo in Valdastico.
RispondiEliminaNon sminuire quello che hai detto in apertura del post, quello è il destino tracciato, che tutta la discussione dimostra, sherpa!
RispondiEliminaBrava Renata, continua cosi', non ti curar di loro. Quelli che fanno qualcosa sono pochi a dispetto di quelli che criticano, ma per fortuna in ogni frazione ci sono ancora delle persone che si mettono in gioco, che si offrono, che non si risparmiano per mantenere vive certe tradizioni, per non far sembrare morta questa ns valle. E dico valle anche se so di preciso che queste critiche fatte con uno scopo ben preciso partono da dove questi lavori vengono fatti. Sono sempre le stesse, hanno un fine. sono persone ottuse, cattive d' animo, la loro misera vita si basa e si nutre di queste di questo. Le loro critiche non sono mai costruttive, anzi si basano sull' invidia contornata da un' ignoranza voluta, perche' la loro mente e' elementare, incapace di vedere oltre, di vedere dell' utilita' nel fare, del bene senza avere niente in cambio. Sono il marcio, l' inutile, il superfluo della ns comunita'. Ma ci sono, purtroppo, e dobbiamo conviverci, ma non per questo dobbiamo rendere a loro. Sono la nullita' ed essendo tali non esistono..
RispondiEliminaE invece purtroppo esistono per il male della valle!
Elimina"Qualcuno una volta ha detto : nessuno è profeta in patria" ...è verissimo! Ve lo dice una che ha un lungo elenco di critiche e cattiverie..... ma anch'io da tempo, faccio perchè il cuore mi dice di fare, comunque siano i commenti. Dunque, chi ha voglia di fare, avanti! Lucia
RispondiEliminaDai Lucia, non volere fare la martire ad ogni costo, ne vediamo passare per tutti un po . Qualche critica, ma anche qualche soddisfazione te la diamo.
EliminaBravo B&B hai perfettamente ragione, in questa valle abbiamo e avremmo solo quello che ci meritiamo, e tutto grazie a queste cieche persone
RispondiEliminaRIPORTO UN MESSAGGIO UN PO' "SMUSSATO":
RispondiElimina...c'è chi si lamenta che nelle bacheche le frazioni di Forni e Pedescala sono state completamente ignorate nelle foto e propongono la sostituzione a spese di chi ha commesso questa mancanza. Ricordano che, pur di malavoglia, fanno parte anche loro del Comune.
Io invece ho una piccola curiosità riguardo la quarta foto che non riesco a collocarla. Spero tanto appartenga a qualche luogo meno conosciuto di Forni o Pedescala.
RispondiEliminaEcco! Valdastico non è solo e sempre San Pietro! VALDASTICO è formata da tante frazioni o paesetti, o contrade che comunque la giriate, fanno parte dello stesso comune e quindi, si presume con gli stessi diritti! Fare un cartellone con foto che non rispecchino tutto il territorio è veramente poco educato ... anche perché , diciamola tutta, la maggior parte della ciclabile, passa per i prà de l'Astego di Pedescala !!! Prima di fare certe cose, bisogna consigliarsi e valutare bene! Lucia
RispondiEliminaMa è mai possibile che non vada mai bene niente? C'è scritto COMUNE di Lastebasse, Pedemonte e Valdastico e le immagini appartengono al COMUNE. Non mi sembra che Lastebasse e Pedemonte avessero messo immagini delle varie frazioni. Che diamine, basta con questo campanilismo! Cosa dovrebbero dire quelli di Barcarola, Luconi, Grotta, Baise, Valeri ecc che NON vengono mai menzionati eppure anche loro appartengono al COMUNE DI VALDASTICO.
RispondiEliminaCara Renata, non è campanilismo, è giustizia! Io sono di Pedescala e se mi permetti, posso parlare della mia esperienza; come ho scritto sopra e tu hai nominato, siamo in tante piccole contrà o paesi che insieme formano il Comune; ma ti avviso che sulla bacheca al ponte di Pedescala hanno incollato sulla seconda foto , un panorama di Pedescala. Perché, mi chiedo solo di questo paese e non degli altri ? E poi permettimi che da profana in materia, io possa dire il mio pensiero, semplicemente:una foto di San Pietro, una delle frazioni o una veduta come collage delle contrà sperdute, io avrei fatto così, ma non sono ingegnere, né architetto.... quindi scusa se ho toccato la tua sensibilità, buona giornata, Lucia
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