Cinziaaaaaaa...
Nitaaaaaaa...
Non è uguale alla nostra? :-(((
Il triste primato della vipera di Russell, un killer pigro da migliaia di morti l'anno.
Do not disturb: la vipera di Russell è pigra ma velenosissima.
Più pericolosa del grande squalo bianco, più velenosa
del mamba nero e con un record di omicidi degno del più spietato serial
killer: è la vipera di Russell (Daboia russelii),
un serpente diffuso in India e in tutto il sudest asiatico che ogni
anno con il suo morso miete migliaia di vittime (alcune fonti dicono
10.000 vittime).
E anche chi riesce a sopravvivere al veleno di questo grosso rettile - può arrivare a 170 cm di lunghezza - rischia danni seri e permanenti.
Meglio morire subito. Secondo uno studio pubblicato su Lancet, il 29% di coloro che non soccombono al morso della vipera di Russell sviluppa l'ipopituitarismo, una disfunzione causata dall'improvvisa riduzione nella secrezione di ormoni prodotti dall'ipofisi.
Le conseguenze sono perdita di barba e peli pubici per gli uomini, delle curve su seno e fianchi per le donne e, per entrambi, la sterilità. Nei casi più gravi il morso di questo rettile può portare fino alla perdita di alcune funzioni cerebrali e alla pazzia.
E anche chi riesce a sopravvivere al veleno di questo grosso rettile - può arrivare a 170 cm di lunghezza - rischia danni seri e permanenti.
Meglio morire subito. Secondo uno studio pubblicato su Lancet, il 29% di coloro che non soccombono al morso della vipera di Russell sviluppa l'ipopituitarismo, una disfunzione causata dall'improvvisa riduzione nella secrezione di ormoni prodotti dall'ipofisi.
Le conseguenze sono perdita di barba e peli pubici per gli uomini, delle curve su seno e fianchi per le donne e, per entrambi, la sterilità. Nei casi più gravi il morso di questo rettile può portare fino alla perdita di alcune funzioni cerebrali e alla pazzia.
La
vipera di Russell è nota per iniettare nelle sue vittime una
consistente quantità di veleno: dai 20 ai 270 mg (50-60 sono già
sufficienti a uccidere un uomo adulto). Gli effetti, immediati, sono
dolore, riduzione improvvisa della frequenza cardiaca e crollo della
pressione. Il veleno, in pochi istanti, arriva al cervello, dove agisce
sull'ipofisi provocando copiose emorragie.
Eppure questo serpente ha un carattere sostanzialmente mite. Ciò che lo rende pericoloso è proprio la sua pigrizia. A differenza di altri rettili non avvisa della propria presenza e si limita ad attaccare quando si sente minacciata.
Ama vivere nascosto nell'erba e non di rado si avvicina agli
insediamenti umani in cerca di topi o altre prede. L'elevatissimo numero
di morti che causa ogni anno, soprattutto in India, è conseguenza
dell'estrema povertà di queste zone, dove la maggior parte dei contadini
non indossa le scarpe e diviene così facili vittima del rettile.
Gli effetti del veleno sul sangue. Il veleno della vipera di Russell è oggetto di studio per lo sviluppo di antidoti e per lo studio di nuovi farmaci che ne sfruttino le le proprietà di coagulazione. Come si può vedere nel video qui sotto: una goccia di veleno di vipera di Russell viene messa in una piastra di Petri con del sangue umano che - in pochi secondi - si trasforma in uno spesso pezzo di materia solida.
Gli effetti del veleno sul sangue. Il veleno della vipera di Russell è oggetto di studio per lo sviluppo di antidoti e per lo studio di nuovi farmaci che ne sfruttino le le proprietà di coagulazione. Come si può vedere nel video qui sotto: una goccia di veleno di vipera di Russell viene messa in una piastra di Petri con del sangue umano che - in pochi secondi - si trasforma in uno spesso pezzo di materia solida.
Sta vipera qua sta alla nostra vipera come un elefante sta a una morejetta!!!!!!
RispondiEliminaMa...questo blog deve smettere di demonizzare questa povera bestiolina che é la" vipera"
RispondiEliminagià in via di estinzione dalle nostre parti. Non ricordo, alla mia venerabile età ,che qualcuno
sia morto par essere sta" beca" da una vipera. Solo un cane da caccia,si disse, che era
morto da un "becon" d'un aspese . Mi ricordo che Gino "dai serpe" dal Soio ,che procurava
veleno per le "officine",allevava vipere attorno casa sua ,e chel gera "becà" dapartutto.
Le morto si anca lu, ma de vecchia. Quando si va in giro per i sentieri, specialmente
quelli frequentati dai caprioli e cani,si deve fare molto piu' attenzione alle "zecche",quello si,
animaletto subdolo, si nasconde nelle parti piu' delicate del nostro corpo e che puo
' trasmettere,se non estirpato a tempo, gravissime malattie. E anche se tolto in tempi
rapidi puo' lasciarci il segno!!!!! Ne parlo per triplice esperienza !!!!!
Mio papà mi raccontava che Domenico SartorI dai Lucca èMORTO a 28 anni dopo essere stato morso sul collo da una vipera.
RispondiEliminaPuò essere, che per qualcuno, il morso di una vipera sia stato fatale. Più facile un tempo, forse , per superficialità , nella convinzione che si trattava solo '' de un becon '' o per mancanza di mezzi per raggiungere un luogo di cura. Non dimentichiamo che anche un'ape può essere fatale, o addirittura prodotti caseari, per gli allergici . Che dire, penso che bisogna essere un pochino fatalisti, ma comunque una buona dose di prevenzione e di conoscenza non guasta.
EliminaNessuna cosa è absolutamente mala; perché la vipera non è mortale e tossicosa a la vipera; né il drago, il leone, l'orso a l'orso, al leone, al drago; ma ogni cosa è mala rispetto di qualch'altro.
RispondiEliminaGiordano Bruno, Spaccio de la bestia trionfante, 1584
Desso però moleghe co sta vipera, sonò a s'infufemo tuti fa le vipere.
bravo ti sei converti a sane letture.
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