domenica 3 novembre 2024

Valgo


Ti consiglio di leggerlo con calma, quando avrai tempo, per poterne apprezzare appieno il contenuto.

Precisazione

Questo poema (Valgo) viene spesso attribuito al poeta argentino Jorge Luis Borges, un errore piuttosto comune. Tuttavia, la vera autrice è Nadine Stair, poetessa statunitense, che lo pubblicò nel 1978 con il titolo Instantes. 

Gli ammiratori di Borges, così come le società borgiane, negano categoricamente che l'opera sia sua, sostenendo che sia troppo sdolcinata e lontana dallo stile del poeta argentino. Inoltre, nel testo si fa riferimento a Dio, mentre Borges era agnostico. Tuttavia, indipendentemente dall’autore, il poema è ricco di saggezza.

"VALGO"

Ho imparato a vincere perdendo; ho disegnato il sorriso che ho, piangendo tante volte.

Conosco così bene il suolo che ora guardo solo il cielo. Ho toccato il fondo così tante volte che, ogni volta che scendo, so già che domani risalirò.

Mi sono stupito così tanto della natura umana, che ho imparato a essere me stesso.

Ho dovuto affrontare la solitudine per capire come stare con me stesso e scoprire che sono una buona compagnia.

Ho cercato tante volte di aiutare gli altri, che ho imparato ad aspettare che mi chiedessero aiuto.

Ho sempre provato a rendere tutto perfetto e ho capito che, in realtà, tutto è imperfetto come deve essere (me compreso).

Faccio solo quello che devo fare, nel miglior modo possibile, e gli altri facciano ciò che vogliono.

Ho visto così tanti cani correre senza meta, che ho imparato a essere una tartaruga e a godermi il viaggio.

Ho capito che nella vita nulla è sicuro, tranne la morte… per questo motivo, godo del momento e di ciò che ho.

Ho imparato che nessuno mi appartiene e che le persone restano con me per il tempo che vogliono e devono restare. Chi tiene veramente a me lo farà capire sempre, contro ogni difficoltà.

Ho scoperto che la vera amicizia esiste, ma non è facile trovarla.

Chi ti ama davvero te lo dimostrerà sempre, senza che tu debba chiederglielo.

Essere fedeli non è un obbligo, ma un piacere sincero quando l’amore ti possiede.

Questa è la vita… La vita è bella con i suoi alti e bassi, con i suoi sapori e insuccessi.

Ho imparato a vivere e a godere di ogni dettaglio. Ho imparato dai miei errori, ma non vivo ripensando a loro, perché spesso sono ricordi amari che ti impediscono di andare avanti. Ci sono errori che non possono essere rimediati.

Le ferite più profonde non spariscono mai dal cuore, ma ci sarà sempre qualcuno disposto a guarirle, con l’aiuto di Dio.

Cammina con Dio, e tutto migliorerà sempre.

E non sforzarti troppo, perché le cose migliori della vita accadono quando meno te lo aspetti. Non cercarle, saranno loro a trovare te.

Il meglio deve ancora venire...

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