mercoledì 19 aprile 2023

Gli orizzonti della Poesia


Non promette nulla di buono 

la nuvola raggomitolata 

su altre nuvole che insieme 

coprono il poco azzurro rimasto 

per dirsi cielo di un giorno d'aprile.


E ancora il vento a sbattere le porte,

con fare da padrone mette a dura prova 

la sottile pazienza dei fiori, dell'erba, 

dei rami dove la linfa vitale è tornata 

come sangue a circolare.


Dove sei primavera degna di questo nome,

creatura eterea ma così dirompente 

da mettere a soqquadro i cinque sensi,

dove siete aria lieve, sole delicato, 

colori pastello spalmati sulle ore.


Qui è una confusione mentale,

un'altalena regolata male,

uno scendere e salire privo di senso 

e un continuo maledire il tempo 

che non rispetta più le stagioni.


Forse pioverà sul cattivo umore 

e il vento farà la sua parte - come sempre -

nell'agitare le acque e i pensieri in cerca 

di un posto al sole.


Francesca Stassi

1 commento:

  1. Stupenda!
    Grazie Carla per pubblicare le poesie di Francesca, non solo sono belle e profonde ma a volte leggendole mi cambiano la giornata.
    Stefania

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