Me lo chiedo spesso. E non venitemi a dire che di quel delizioso odorino di fritto che usciva dalle finestre nel periodo carnevalesco (tassativamente sbalancà se no te impregnavi vestiti, caviji e muri) non sentite un po' di nostalgia...
Dobbiamo farcene una ragione che tutto cambia, passa e va...😔
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Il Carnevale è una delle festività più amate e celebrate in tutto il mondo, da Venezia a Rio de Janeiro.
Ma qual è l’origine di questa festa? Secondo la credenza comune si tratta di una ricorrenza cristiana che precede l’inizio della Quaresima, ossia 40 giorni prima di Pasqua.
Il termine Carnevale deriva dal latino "Carnem levare" che significa proprio "togliere la carne".
Durante la Quaresima infatti le persone si astengono dal consumo di carne e di altri piatti deliziosi.
I primi festeggiamenti del Carnevale risalgono al VIII secolo, quando veniva organizzato un banchetto con tanti cibi e bevande prima del digiuno. Durante questo periodo veniva sovvertito l’ordine sociale e si nascondeva l’identità dietro una maschera.
Nonostante ciò, il Carnevale è considerato anche una festa pagana, visto che si celebrava prima del Cristianesimo. Le celebrazioni infatti sono molto simili alle Lupercali, delle feste legate alla fecondità che si svolgevano proprio a febbraio.
Anche i Greci in questo periodo celebravano le feste di Dionisio, organizzando banchetti in cui tutto era lecito. Infine celebrazioni di questo tipo si tenevano anche in Egitto e nell’antica Babilonia.
Tutte queste festività sono accomunate da tratti caratteristici che appartengono oggi al Carnevale.
Ad esempio in molte di esse è previsto che venga realizzato un fantoccio a cui si dà fuoco durante un rituale per purificare l’intera comunità, in sostanza era un modo per salutare l’inverno dando il benvenuto alla stagione primaverile portatrice di fertilità e fecondità.
Inoltre l’utilizzo del travestimento e della maschera è molto importante.
Vestirsi da qualcun altro, nascondere l’identità, vuol dire prendersi una pausa dalla propria personalità e concedersi una divagazione rispetto alla vita quotidiana.
Non solo: nell’antichità la maschera era usata per raccogliere le energie delle divinità e delle forze della natura. Si trattava quindi di un modo per catturarne il potere e per sfruttarlo a proprio piacimento.
Il Carnevale 2023 entra nel vivo dei festeggiamenti durante la cosiddetta settimana grassa che va dal Giovedì grasso al Martedì grasso.
Giovedì grasso : 16 febbraio 2023
Martedì grasso : 21 febbraio 2023
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