Ma è dato a sapere quali erano le premesse per imbarcarsi nella costruzione di questo complesso quando già all’inaugurazione emergono queste criticità ?
In una conferenza di alcuni anni fa il sindaco di Pedemonte disse :la Val dAstico è destinata a morire.Ne rimasi colpita pensando che non avevamo bisogno di un sindaco con quel spessore. Abbiamo bisogno di sindaci che ancora credono che vivere qui è una gran cosa è per questo si impegnano.
Mi astengo dall'esprimere cosa penso sull'argomento, dico solo quanta amarezza nel vedere la foto di oggi sul gdv: tutti uomini e non certo giovani. Ma le donne di Pedemonte non hanno nulla da dire? I genitori dei bambini non ci sono? Qualcuno pensa a loro? Al loro bene? Ai loro desideri? Si usa la scuola come pretesto per vecchie rivendicazioni che francamente oggi non hanno più senso e ai molti risultano incomprensibili. Spero solo che questi 8 della foto non rappresentino il pensiero di tutti.
Caro sindaco di Pedemonte,i bambini alla scuola d’infanzia sono 7 primaria se non sbaglio 24,quindi sono 31 e non una quarantina come dice lei.Ok per la mensa gratuita,e qui sarebbe il caso che dia delle delucidazioni CHIARE a come è arrivata questa soluzione.Certo che le affermazioni fatte nel dire che porterà il figlio a Lavarone e non a Valdastico non la porta tanto lontano…i campanilismi non portano lontano,cerchi di avviare un dialogo con il suo collega di Valdastico,anche perché alla fine chi ci rimette non è l’adulto ma il bambino,che è il futuro di questa valle,dove è già dura vivere non avendo servizi figuriamoci se chiudono le scuole!
Che magra figura facciamo nei confronti dell'intera provincia e oltre. Tempo fa fecero una proposta di legge di fondere , obbligatoriamente , i comuni piccoli unificandoli in circa5000 abitanti . Auspichiamo che ciò avvenga ponendo così fine a questi litigi.
Purtroppo ogni comune ha quel che si merita... Ed il sindaco di Pedemonte rispecchia la sua popolazione (le ultime elezioni hanno visto come liste quella da lui presentata ed una di "supporto" se così possiamo definirla). Qualche anno fa ad una riunione del PATT il Sindaco arrivò in ritardo dicendo di essere presente solo per dare un "contentino" agli abitanti che avevano espresso con il referendum la volontà di tornare sotto la provincia di Trento. Per non parlare della nuova struttura dove avrà sede il nuovo Comune: soldi che (magari?) sarebbero potuti essere spesi diversamente, investendoli in servizi da offrire agli stessi abitanti e, perché no, per incentivare altre famiglie a trasferirsi. I campanilismi non portano a nulla: siamo una valle, dovremo volere il bene della stessa, anche se questo vuol dire unire i poli scolastici, piuttosto che gli uffici comunali. Basterebbe essere meno "presuntuosi" e unire le forze.
È deludente vedere come questi due sindaci e ripeto tutti e due !! invece di pensare al bene della valle si impegnino solo a battagliare a suon di articoli di giornale, dimostrando solo il loro reciproco campanilismo...
Fintanto che la politica litiga come i bambini.....un privato costruisce un parco di ferrate e fa conoscere la Val d'Astico in tutta Italia e non solo.... piccole differenze...
Ne hanno chiuse scuole in Valdastico e non anno fatto tante storie, dovrebbero fare unico Comune.
RispondiElimina"Se noi andiamo da un' altra parte chiudono anche loro" complimenti ,bella soddisfazione
RispondiEliminaUna affermazione che contiene un concentrato di puerilità sconcertante.
EliminaMa come fa questo sindaco a dare questi numeri...lo scorso anno i bambini alle elementari erano 20 in 5 classi e alla materna erano 7 in 3 anni.
RispondiEliminaQuesto anno sono 7+24…mensa gratis…
EliminaL'anno prossimo?
EliminaVediamo come saranno le iscrizioni
EliminaLa mensa non è gratis,la paga il comune,potrebbe sembrare gratis ,ma non lo è
EliminaNon credo proprio…informati meglio
EliminaOk,allora, chi la offre "gratuitamente"?
EliminaQuanto astio in valle....
RispondiEliminaInfatti non mi hanno pubblicato un messaggio…non mi sembra aver scritto niente di male solo verità
EliminaPubblicato grazie
EliminaMa è dato a sapere quali erano le premesse per imbarcarsi nella costruzione di questo complesso quando già all’inaugurazione emergono queste criticità ?
RispondiEliminaBella domanda!
EliminaForse tre /4 mandati fa non si poteva prevedere tantopoco interesse al bene dei nostri figli, unici innocenti in questo caso
EliminaBella risposta anonimo delle9.54. Penso che anteporre il proprio ego al bene dei figli non merita essere genitore. Perché non chiedere a loro?
RispondiEliminaIn una conferenza di alcuni anni fa il sindaco di Pedemonte disse :la Val dAstico è destinata a morire.Ne rimasi colpita pensando che non avevamo bisogno di un sindaco con quel spessore.
RispondiEliminaAbbiamo bisogno di sindaci che ancora credono che vivere qui è una gran cosa è per questo si impegnano.
Mi astengo dall'esprimere cosa penso sull'argomento, dico solo quanta amarezza nel vedere la foto di oggi sul gdv: tutti uomini e non certo giovani. Ma le donne di Pedemonte non hanno nulla da dire? I genitori dei bambini non ci sono? Qualcuno pensa a loro? Al loro bene? Ai loro desideri? Si usa la scuola come pretesto per vecchie rivendicazioni che francamente oggi non hanno più senso e ai molti risultano incomprensibili. Spero solo che questi 8 della foto non rappresentino il pensiero di tutti.
RispondiEliminaCaro sindaco di Pedemonte,i bambini alla scuola d’infanzia sono 7 primaria se non sbaglio 24,quindi sono 31 e non una quarantina come dice lei.Ok per la mensa gratuita,e qui sarebbe il caso che dia delle delucidazioni CHIARE a come è arrivata questa soluzione.Certo che le affermazioni fatte nel dire che porterà il figlio a Lavarone e non a Valdastico non la porta tanto lontano…i campanilismi non portano lontano,cerchi di avviare un dialogo con il suo collega di Valdastico,anche perché alla fine chi ci rimette non è l’adulto ma il bambino,che è il futuro di questa valle,dove è già dura vivere non avendo servizi figuriamoci se chiudono le scuole!
RispondiEliminaQualcuno sa dirmi se a San Pietro Valdastico è ancora in funzione il termovalorizzatore a cippato, grazie
RispondiEliminaCredo che sia tutto fermo, e qualcuno dovrebbe dare dare dellle risposte in merito. Tutti lo spreco di denaro che è stato fatto
EliminaCosa c'entra adesso il termovalorizzatore? Sei fuori tema
EliminaIo lo trovo a tema, visto che si parla di soldi pubblici sprecati
EliminaChe magra figura facciamo nei confronti dell'intera provincia e oltre. Tempo fa fecero una proposta di legge di fondere , obbligatoriamente , i comuni piccoli unificandoli in circa5000 abitanti . Auspichiamo che ciò avvenga ponendo così fine a questi litigi.
RispondiEliminaPurtroppo ogni comune ha quel che si merita...
RispondiEliminaEd il sindaco di Pedemonte rispecchia la sua popolazione (le ultime elezioni hanno visto come liste quella da lui presentata ed una di "supporto" se così possiamo definirla).
Qualche anno fa ad una riunione del PATT il Sindaco arrivò in ritardo dicendo di essere presente solo per dare un "contentino" agli abitanti che avevano espresso con il referendum la volontà di tornare sotto la provincia di Trento.
Per non parlare della nuova struttura dove avrà sede il nuovo Comune: soldi che (magari?) sarebbero potuti essere spesi diversamente, investendoli in servizi da offrire agli stessi abitanti e, perché no, per incentivare altre famiglie a trasferirsi.
I campanilismi non portano a nulla: siamo una valle, dovremo volere il bene della stessa, anche se questo vuol dire unire i poli scolastici, piuttosto che gli uffici comunali.
Basterebbe essere meno "presuntuosi" e unire le forze.
Che tristezza
RispondiEliminaÈ deludente vedere come questi due sindaci e ripeto tutti e due !! invece di pensare al bene della valle si impegnino solo a battagliare a suon di articoli di giornale, dimostrando solo il loro reciproco campanilismo...
RispondiEliminaPrima voleva portare i bambini dell'asilo ad Arsiero, ora vuole portare gli scolari a Lavarone...
RispondiEliminaAbbiamo quello che ci meritiamo, o quello che vogliamo.....meditate gente meditate
RispondiEliminaFintanto che la politica litiga come i bambini.....un privato costruisce un parco di ferrate e fa conoscere la Val d'Astico in tutta Italia e non solo.... piccole differenze...
RispondiEliminaHai ragione 16.49 averne persone come Mucchietto a Valdastico .
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