mercoledì 22 febbraio 2023

Burro: alti e bassi di una storia antica


Il burro è parte della nostra storia dal neolitico. 

Le prime tracce storiche risalgono al 2500 a. C., viene nominato nella Bibbia, Ippocrate lo chiama 'boutiron', i greci lo amano, i romani lo disprezzano, i popoli del nord Europa ne hanno fatto grande uso, tra le popolazioni del mediterraneo molto meno, preferendo l'olio.

Tra alterni momenti di gloria e di disprezzo non ha ancora perso l'epiteto di cibo non sano.

Invece il burro è un buon alimento, specialmente se consumato crudo. 

È fragile perché irrancidisce facilmente se lasciato all'aria per molto tempo, ma questa sua caratteristica ci parla della sua 'vitalità '.

Il burro è un buon alimento, specialmente per i bambini, per proporre merende sane e nutrienti.

È tempo di recuperare la saggezza dei nostri nonni che offrivano pane e burro come merenda a scuola o nel pomeriggio.

Ottime anche le sue varianti:

Pane, burro e zucchero 

Pane, burro e limone (qualche goccia) 

Pane, burro e alici 

La paura del burro come alimento grasso e nocivo deve essere superata, perché una fetta di pane e burro non perde nel confronto con i biscotti che sono molto più ricchi di grassi cotti ad alte temperature e molto zucchero.

Il cibo che richiede meno lavorazioni per essere prodotto  è il più semplice e sano.

Giovanni Ballarini - La storia sociale del burro 


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