Impiegati della Cartiera Rossi ad Arsiero - Anno 1916 - Prima del bombardamento. |
La Cartiera Rossi fu fondata nel 1878 da Francesco Rossi, figlio del pioniere Alessandro, in località Perale, nel Comune di Arsiero. Lo stabilimento arrivò in breve ad occupare oltre 1300 addetti. Un risultato eclatante se si considera che all’epoca Arsiero contava circa 3500 abitanti, poco più di quanti ne conti oggi. Questo stabilimento da solo assorbì infatti tutta la manodopera locale non altrimenti impegnata. Grazie alla Cartiera, la zona di Arsiero e dintorni si avviò così verso un lungo periodo di benessere rispetto al passato basato sull'agricoltura di sussistenza. Con la Prima Guerra Mondiale, la situazione mutò repentinamente, trovandosi Arsiero sulla linea del fronte. Lo stabilimento subì infatti gravi danni anche dall'artiglieria italiana, nel tentativo di bloccare gli Imperiali che avevano occupato la zona sull'onda d'urto della Strafexpedition.
La foto ci è inviata da Augusto Giacomelli* da Pedescala, dato che il quarto raffigurato da sinistra è suo nonno Andrea Rigon, nella speranza di riuscire a dare un nome anche a qualche altro personaggio. L'aveva già tentato di fare, senza esito, anche il comune di Arsiero. La vediamo dura, sia per la data remota dello scatto che per il fatto che se non ci sono riusciti ad Arsiero, difficilmente andrà meglio qui in Valle, dato che mi pare che nessuno lavorasse in Cartiera all'epoca. Comunque,... non si si sa mai!
Quello che appare evidente è che la selezione degli impiegati dell'Azienda obbedisse a particolari criteri estetici: senza un bel paio di baffi a manubrio, o, in alternativa, una lucente pelata, in ufficio non si entrava. Anche il dress-code era piuttosto omogeneo, mentre mancano del tutto esponenti dell'altra metà del cielo, com'era lecito aspettarsi. Se la Cartiera poteva contare su dirigenti con i baffi e la testa lucida, non stupisce il successo che ha avuto a quel tempo.
*Si precisa che questo Augusto Giacomelli non è l'impresario che abita a San Pietro, ma uno dei tre omonimi originari di Pedescala e che di soprannome dovrebbe fare Caramela. La precisazione è dovuta per evitare confusioni di persona, come infatti è avvenuto.
Secondo le mie informazioni- solo per precisare - Perale era comune autonomo in quel tempo. Eugenio
RispondiEliminaQuesta non l'ho mai sentita. Sarebbe interessante conoscere le informazioni.
EliminaIl quarto dei seduti, o di quelli in piedi?
RispondiEliminaIl barbuto e calvo, in piedi a metà foto, robusto, ha molto dei Tasinazzo,
forse era il nonno.